FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] previsto a Roma. Nella nuova legislatura il F. venne chiamato a far parte della commissione incaricata di redigere il nuovo , le prese di posizione del F. cessarono di essere al centro di polemiche. Nel marzo 1909 egli si pronunciò a favore dell ...
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L’area umbro-marchigiana, anche a causa della sua conformazione geografica, è stata interessata da vicende storiche piuttosto complesse, sebbene la geografia non le abbia assegnato confini naturali rigidamente [...] , che ne rappresenta una continuazione verso sud) è da tempo chiamata, secondo la proposta di Bruno Migliorini, ➔ Italia mediana perché geograficamente si trova ancora al centro della Penisola, ma linguisticamente è ormai distante dalle altre parlate ...
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RNA. Piccoli RNA
Elisabetta Ullu
Fino agli anni Settanta del XX sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico (RNA) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messaggero) e alla sintesi [...] gli snRNA sopraddetti sono associati con un gruppo di proteine, chiamate Sm, che formano un anello composto da sette sottounità. Durante lungo circa 150 amminoacidi, si trova più o meno al centro della molecola e riconosce il 3′ OH del siRNA guida ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] Appendice.
Nondimeno, l'uso della matematica è al centro di vivaci discussioni e di un'indubbia svolta [4] p=f(y),
dove f=(f1,…,fn) è quella che oggi si chiama funzione di domanda inversa. Le condizioni [1] … [4] rappresentano il modello studiato ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] appié de' Colli Euganei, ibid. 1795; Sulle discoliti, chiamate dianzi pietre lenticolari, in Opuscoli scelti, XXII (1803), Istru (I viaggi di A. F. in Istria), in Radovi Centra JAZU u Zadru (Atti del Centro JAZU a Zara), XXV (1978), pp. 269-280; L. ...
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Multilinguismo e regionalità dell'Italia linguistica contemporanea
Tullio De Mauro
Se si guarda alla complessiva realtà linguistica italiana nell’età della Repubblica, Italia delle Italie è una formula [...] il tema della tutela di quelle che l’art. 6 chiama, senza specificazioni, «minoranze linguistiche». L’esame delle discussioni in osservare che tratti di radice settentrionale hanno avuto fortuna al Centro e perfino al Sud, così come d’altra parte ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] nelle notti. L'assedio di Parma, condotto dall'imperatore in persona, che aveva fatto costruire di fronte al centro ribelle una nuova città chiamata Vittoria, ebbe un esito disastroso, in quanto il 18 febbraio 1248, mentre era a caccia, gli assediati ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] questo livello, si nota che il processo di conversione dell'energia solare in energia chimica è compiuto da un congegno, chiamatocentro di reazione, costituito da un piccolo numero di molecole. Questo congegno è capace di utilizzare l'energia di un ...
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Udito
Enrico Alleva
Igor Branchi
La funzione sensoriale preposta alla percezione del suono è presente in larga parte delle specie animali, dagli Insetti ai Mammiferi, sebbene le strategie di percezione [...] l'orecchio medio e quello interno. La parte più distale è invece chiamata apice. L'interno della coclea è suddiviso in tre parti: il arriva al collicolo inferiore, che costituisce il centro uditivo del mesencefalo, per poi raggiungere il nucleo ...
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La grande scienza. Teoria delle stringhe: una testimonianza
Leonard Susskind
Teoria delle stringhe: una testimonianza
La parola serendipità deriva dal racconto persiano dei tre principi di Serendippo [...] particelle originate a una distanza infinita dal centro di scattering in corrispondenza del quale reagiscono, diagrammi di quark di Harari e Rosner erano riempiti con qualcosa che chiamammo world sheet. Credo che fummo i primi nel 1969 a usare questo ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...