PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] ca.): la parte del sermone rilevante in questo contesto chiamava a testimoniare i profeti ebraici allo scopo di provare che decorazione plastica è costituita da una singola rosetta situata al centro del campo. Il p. di Bominaco fu realizzato nel ...
Leggi Tutto
MASCHERONI, Lorenzo
Luigi Pepe
– Primo di quattro figli, nacque a Castagneta, frazione di Bergamo, il 13 maggio 1750 da Giovanni Paolo e da Maria Ceribelli.
Il padre, discendente da una modesta famiglia [...] seguito al trasferimento a Pisa di P. Paoli, fu chiamato sulla cattedra di matematiche elementari (algebra e geometria) dell’ anche con la sola riga, se è dato un cerchio e il suo centro. Il libro del M. fu tradotto in francese (Paris 1798) e in ...
Leggi Tutto
HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] le suggerì di studiare una classe di stelle variabili, chiamate Cefeidi. In realtà, prima di contattare Fracastoro le era trascorrere 6 mesi all'Institute d'Astrophysique di Parigi, un centro di ricerche allora tra i migliori d'Europa e del mondo ...
Leggi Tutto
Le completive sono frasi subordinate che svolgono la funzione di ➔ soggetto, oggetto diretto (➔ oggetto) o complemento indiretto del verbo della frase reggente, come negli esempi seguenti:
(1) che sono [...] costituendo un argomento (➔ argomenti): sono pertanto chiamate anche argomentali. Tale proprietà distingue le
Loporcaro, Michele (1986), L’infinito coniugato nell’Italia centro-meridionale: ipotesi genetica e ricostruzione storica, «L’Italia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dalla metà del Settecento appaiono sulla scena politica europea figure femminili [...] attraverso un gioco complesso di protezioni e favori che la pongono al centro di un gruppo numeroso, formato da uomini d’affari, intellettuali e e ho il piacere di osservare ciò che voi chiamate cieca ubbidienza. Questo è il fondamento del potere ...
Leggi Tutto
Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] il centro della domanda è Carla, in (23) e in (24) il centro della domanda è l’aereo; infine, in (25) e in (26) il centro della quando. Questo tipo di interrogative dirette, oltre che parziali, è chiamato anche di tipo x (Fava 20012: 70; Salvi & ...
Leggi Tutto
Fullereni
GGianfranco Scorrano
di Gianfranco Scorrano
Fullereni
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il fullerene. 3. Derivati dei fullereni: a) addotti covalenti esoedrici; b) fullereni endoedrici; c) eterofullereni. [...] maggior numero di atomi di carbonio da essa derivate vengono chiamate 'fullereni'.
2. Il fullerene
Nel 1990 è stato ciò indica anche che la posizione dell'atomo di azoto è al centro della sfera fullerenica (v. fig. 15).
c) Eterofullereni
Gli ...
Leggi Tutto
Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] di questi suoni, che, invece, è facilmente percepita al Centro e al Sud. Caratteristiche come questa dipendono dall’influsso delle , contribuiscono a caratterizzare quelli che gli studiosi chiamano italiani regionali (➔ italiano regionale).
Nel caso ...
Leggi Tutto
La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] in latino. Da Bologna, prestigiosa sede universitaria e fondamentale centro di cultura giuridica, letteraria e retorica, provengono quasi tutte testimoniata dall’altissimo profilo culturale delle personalità chiamate a dirigere le cancellerie e dalla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia mesopotamica
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In età babilonese si delineano i due scopi dell’indagine astronomica [...] ai giorni del mese lunare. Nanna è il padre del dio Sole, chiamato Utu dai Sumeri e Shamash dagli Accadi. Si tratta di una divinità a nord, a sud o al centro di un’ampia fascia dell’orizzonte centrata sull’est geografico. Altre liste delineano ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...