VITIGE
Claudio Azzara
– Nato presumibilmente attorno all’anno 500 in località ignota, fu re dei Goti dal 536 al 540. Della sua vita precedente l’elevazione al trono non si sa pressoché nulla, se non [...] comando delle truppe gote stanziate nel Lazio meridionale, chiamate ad arrestare l’avanzata dell’esercito nemico, guidato , a protezione della quale lasciò un forte presidio nel centro fortificato di Osimo.
Le forze imperiali, dopo aver incalzato ...
Leggi Tutto
particelle elementari
Lorenzo Foà
I semi della materia
Quali – e quanti – sono i mattoni fondamentali della natura? Come si aggregano per formare le strutture più complesse? Quali teorie esistono per [...] 940 MeV.
Una caratteristica comune a queste tre particelle è una quantità chiamata spin (in inglese «trottola»), come se ciascuna di esse ruotasse sempre una specie di atomo costituito da un positrone al centro con il ruolo di un nucleo positivo, e un ...
Leggi Tutto
forze fondamentali
Omar Benhar Noccioli
Il cemento che tiene insieme i mattoni dell'Universo
Come un grande edificio è fatto di tanti piccoli mattoni, così tutte le cose che ci circondano sono costituite [...] , per la sua analogia con la carica elettrica, è chiamata carica di colore. A differenza di quella elettrica, che può ipotesi è stata confermata nel 1984 dagli esperimenti effettuati al Centro Europeo per le Ricerche Nucleari (CERN) di Ginevra sotto ...
Leggi Tutto
droghe
Gaetano Di Chiara
Sostanze che modificano sensazioni e comportamento
Le droghe sono sostanze che agiscono sul sistema nervoso centrale alterando le percezioni, le emozioni e lo stato di coscienza. [...] ragione primaria di vita. Tale condizione estrema si chiama dipendenza. Certe droghe possono produrre effetti tossici acuti come tale che la ricerca e il consumo della droga diventano il centro di interesse, a volte l'unico, dell'esistenza. In questi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XVI secolo il Regno di Polonia e Granducato di Lituania, come si definiva [...] introduzione dell’Inquisizione, ma vigendo quella che si potrebbe chiamare un’applicazione al signore feudale del principio del cuius zone orientali dell’attuale Ucraina, nell’avanzata verso il centro della Polonia mette a ferro e fuoco le proprietà ...
Leggi Tutto
La comunità greca italiana (➔ minoranze linguistiche) è distinta in due aree: quella salentina (nella provincia di Lecce) e quella calabrese (nella provincia di Reggio Calabria). Le zone geografiche in [...] (o greco-calabra, spesso anche bovese). Entrambe sono chiamate anche grecaniche, romaiche o greco-italiote. Tali ultime con il capoluogo e i comuni circostanti, è stata al centro di un notevole sviluppo economico, turistico e culturale: si ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lorenzo de’Medici, patrono delle arti e del sapere, sembra anche essere al centro della [...] delle amazzoni.
Canzone delle amazzoni (adespota)
Donne siàno, use in battaglia,
che vestiàn di piastre e maglia.
Sian l’amazzone chiamate,
gran maestre d’ogni guerra,
di più regni incoronate,
vincian sempre in mare e ‘n terra;
tristo l’uom che l ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] nonno Giuseppe era giunto nel 1739 a Bra - vivace centro agricolo, commerciale e artigianale - da Saint-Pons di non s'interrompesse mai la preghiera d'adorazione del Ss. Sacramento, chiamata laus perennis.
Morì, colpito da tifo, il 30 apr. 1842 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città sovietica, fenomeno straordinariamente aperto e poco studiato, è il frutto [...] particolar modo sugli assi di accesso al centro storico. Alla trasformazione morfologica operata dal piano con la creazione dei quartieri delle khruscevki – così comunemente chiamate dalla popolazione –, edifici prefabbricati a più piani, coperti da ...
Leggi Tutto
ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] . Prosperi e altri intellettuali torinesi alla fondazione del Centro studi Piero Gobetti costituito a Torino nel 1961, Anita Rho, valentissima traduttrice anch'essa dal tedesco, furono chiamate a testimoniare. Il suo racconto ci restituisce così con ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...