Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] menzionate nei documenti epigrafici di età imperiale romana, prive di significato politico, furono centri del culto dell’imperatore.
Nello Stato romano si chiamarono federati (lat. foederati) gli Stati alleati di Roma che avevano stipulato un patto ...
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Elemento e/o strumento organizzativo della persona giuridica necessario per poter divenire centro di imputazione di situazioni giuridiche: una persona giuridica agisce attraverso i propri organi. Sia gli [...] in monocratici e collegiali a seconda che abbiano come titolare una sola persona fisica o un insieme di persone chiamate ad agire come unità; in particolare, quelli collegiali svolgono le loro funzioni attraverso un procedimento, che consiste nella ...
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(gr. Σαβαῖοι) Popolazione semitica dell’Arabia sud-occidentale, attestata nel 1° millennio a.C. e nella prima metà del 1° sec. d.C.; nei documenti epigrafici locali è indicata con il nome sb’, letto Saba’ [...]
La regione occupata inizialmente dai S. corrispondeva alla parte centro-orientale dello Yemen attuale. Le più antiche menzioni si hanno mancava una figura femminile dominante, ma divinità femminili, chiamate sh ms («sole», parola di genere femminile ...
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Insieme di apparati destinati alla ricezione, alla commutazione e alla multiplazione di segnali telefonici. A seconda del tipo di rete telefonica servita, una centrale può essere uno Stadio di linea [...] sono connessi tra di loro per poter smistare le chiamate interurbane. Per completare l’architettura della rete telefonica con i centri per la gestione del traffico telefonico intercontinentale (per es., in Olanda si trova il centro di smistamento ...
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Astronomo tedesco naturalizzato britannico (Hannover 1738 - Slough 1822). Dal 1755 in Inghilterra, si occupò inizialmente di musica, ma coltivò sempre gli studi di astronomia: scoprì il pianeta Urano (1781) [...] , quasi una sorta di disco con il Sole nel centro, disposto con la dimensione maggiore nel piano della Via Lattea dello spettro visibile ottenuto con un prisma, rispettivamente con quelle che saranno chiamate radiazione infrarossa e ultravioletta. ...
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Eraclea d’Italia (gr. ῾Ηράκλεια) Città della Magna Grecia sul luogo dell’odierno centro di Policoro, in corrispondenza della collina del Castello.
STORIA
Fu fondata da Taranto nel 433-32 a.C.; nella seconda [...] faccia posteriore della prima tavola si trova la parte finale di una serie eterogenea di disposizioni (erroneamente chiamate lex Iulia municipalis), quasi certamente dell’età di Cesare, relative alle distribuzioni gratuite di frumento, all’edilizia ...
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SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019)
Franco FERRAROTTI
La sociolocia contemporanea. - Rispetto alla s. delle origini, essenzialmente caratterizzata dalle opere enciclopediche di Auguste Comte e di Herbert Spencer, [...] (l'area di Detroit, urbana e suburbana) e centrata sul problema di come vengono oggi allevati i bambini nelle i sociologi industriali scoprirono ben presto quello che poi si chiamò impropriamente il "fattore umano". In altre parole, essi dovettero ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] venne eletto segretario generale B. Trentin, un leader carismatico chiamato a risollevare le sorti del principale sindacato italiano e (27-28 marzo 1994) di uno schieramento di centro-destra, capeggiato da S. Berlusconi, aveva infatti aperto ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] tornano ad assumere lo stesso valore in grandezza ed in fase è chiamato lunghezza d'onda. Per la proprietà 1, una lunghezza d'onda i 100 e i 300 metri. La parte verticale fa capo al centro della parte orizzontale e scende sino al suolo, ove a mezzo di ...
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PARLAMENTO
Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato [...] il parlamento di Sicilia, al quale le città sono chiamate a intervenire soltanto nel 1232; al principio del sec. della sinistra, collegata con i deputati toscani malcontenti e con il centro. Le elezioni del novembre 1876 la seppelliscono.
Ma in un ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...