Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] , si crea l'illusione di trasportare lo spettatore al centro della visione. Molto frequentemente queste scene impossibili vengono allestite partiti negli anni Cinquanta e fioriscono le pubblicazioni chiamate 'di nicchia', dedicate a temi vari: dall ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] la Russia e la Finlandia fa molto freddo. In questi paesi le case sono di legno e al centro hanno tutte una o più stufe di ferro o di mattoni. La stufa si chiama isba e la stessa abitazione prende il nome dalla stufa.
La stufa è la regina della casa ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] in varie località del loro territorio d'origine, vennero chiamate a partecipare a vaste imprese edilizie anche al di là (1221-1284) in Spagna. Nel Trecento, oltre a Napoli, centri d'arte importanti per pittori, architetti, orafi e miniatori furono le ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] non le m. infuriano, ma che Dioniso, che già da Omero fu chiamato μαινόμενος (Il, vi, 132), produce in loro quest'effetto. Estasi ed di Brygos e di Makron adottano lo stesso sistema. Al centro dello sviluppo vascolare è ora la coppa. Le m. circondano ...
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Anglosassoni, Arte degli. Scultura
R.J. Cramp
SCULTURA
La qualità e la varietà stilistica della scultura anglosassone costituiscono uno dei fenomeni artistici più singolari del mondo altomedievale, [...] monasteri i cui fondatori sono ricordati dalle fonti coeve per aver chiamato artisti dall'estero. Non si sa da dove Vilfredo, pp. 23-27, tavv. 110-125, 182-187). In questi centri si trovano anche lastre di tombe terragne decorate da croci incise o ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] , L. Delaporte lavorò a Malatia, Garstang riportò alla luce il centro preistorico di Mersin in Cilicia; la inglese W. Lamb scavò a nome è Nesiti (mentre Hittiti è quello con cui furono chiamati dagli altri popoli, che attribuirono loro il nome dei ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] (XV-XIV sec. a. C.) di quelle che sono state chiamate "coppe cipriote" (v. appresso). I due pezzi di Ugarit mostrano è la coppa d'oro Coll. Cesnola 4551 con rosetta al centro e due zone intorno decorate con papiri ed uccelli di tipo geometrico ...
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CORPORAZIONI e MESTIERI
M. Chiellini
Associazioni di persone praticanti lo stesso mestiere possono rinvenirsi sempre e ovunque, non solo nell'età medievale e nel mondo occidentale. Ne sono esempio le [...] mercantili, che risposero a ben precise esigenze economiche, vennero chiamate con diversi nomi a seconda della zona: paratici, medie e piccole dimensioni, non certo a quelle dei grandi centri, che lo sviluppo di itinerari commerciali e di mezzi di ...
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PHILOXENOS (Φιλόξενος, Philoxenus)
P. Moreno
1°. - Pittore di Eretria, forse del demo attico di questo nome, o della città dell'Eubea. È noto da Plinio, che lo ricorda con Ariston ed Aristeides tra i [...] o meno direttamente, anche le altre opere, che sono state chiamate a testimoniare la fama della pittura di Ph.; cioé le v. anche petronio) è posto in iscorcio come il cavallo al centro del quadro di Philoxenos. Se si pensa che il paesaggio, certo ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] della moschea di al-Ḥākim con elementi decorativi tratti dalle porte chiamate Bāb al-Naṣr e Bāb al-Futūḥ, entrambe di epoca cottura dell'oggetto di vetro per fissare lo smalto; il centro maggiore di questa produzione fu la Siria.Il vetro smaltato del ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...