CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] la sede della legazione da Buenos Aires, centro degli interessi commerciali piemontesi, a Paraná, Al suo ritorno in Italia, alla fine del '62, il C. fu chiamato a ricoprire l'importante incarico di segretario generale agli Esteri, che terrà dal ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] della storia e delle tradizioni cittadine) lo aveva messo al centro di un'imponente rete di relazioni anche clientelari. Primeggiavano tra del L., il che fu poi confermato dalle ripetute chiamate a far parte di commissioni di concorso per cattedre ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] "Ammiraglia" è attestato ancora nel tardo Medioevo, e al centro di Palermo (case e giardini intorno alla chiesa di S. giugno del 1178 in un processo tra Ravello ed Amalfi E. è chiamato "magister regie Dohane baronum et de secretis", ma si tratta di un ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] designato quale podestà di Vicenza, il principale fra i centri sottoposti politicamente a Padova. Anche le fonti di parte resta difficile chiarire le ragioni e il senso di alcune chiamate in sedi anche piuttosto lontane dalla madrepatria, sempre per ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] al febbraio del 1294 a ricoprire tale incarico fu infatti chiamato Rossellino di Arrigo Della Tosa; dal settembre del 1294 all alcuni dei suoi stessi familiari e si trovò al centro delle discordie e dei disordini suscitati dall'allontanamento della ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] . A partire dal Duecento invece con il termine massarie vengono chiamate aziende rurali di vario tipo, piccole e grandi, che hanno . Sono le massarie regie, masserie di stato, centri di organizzazione del lavoro agropastorale, una delle tessere ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] molteplici. Dotazione di risorse naturali e fonti energetiche furono chiamate in causa per spiegare lo sviluppo inglese, belga e bloccata nelle sue possibilità di sviluppo da parte del centro industriale avanzato della madrepatria.
A questa teoria si ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Reti
Franco Marzatico
I reti
Si deve a Catone il Vecchio la prima menzione del termine “retico”, utilizzato per identificare un vino molto apprezzato, come [...] iconografici di matrice etrusco-italica. Nel territorio alpino centro-orientale attribuito dalle fonti ai Reti si riconoscono altri altro e non è accertabile se le popolazioni così chiamate avessero un qualche senso di appartenenza e identità.
Queste ...
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societa segrete
società segrete
Termine usato di solito, in senso più ristretto, per indicare collettività clandestine a scopo soprattutto politico, che è quanto dire di opposizione ai regimi costituiti, [...] coperta P2 (1969), facente capo a L. Gelli e al centro di molte delle trame più oscure della Repubblica.
Società segrete in queste associazioni avevano un carattere religioso erano chiamate propriamente jiaomen. Esistevano poi confraternite segrete, ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...