Chimico francese (Talloires, Annecy, 1748 - Arcueil 1822), prof. di chimica all'École Normale (1795) e alla École polytechnique dove tenne un corso di lezioni sulla chimica animale. Presidente della commissione [...] Proust, ma attualmente sono note sostanze a composizione chimica non definita, chiamate berthollidi in suo onore. Nella sua casa di Arcueil ebbe sede la Société d'Arcueil, centro di ricerca e di politica accademica, da lui presieduta e fondata (1807 ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] il nucleo di quel principio che, nel secondo Ottocento, fu chiamato "del tutto o nulla". Egli infatti si era reso conto ambito toscano, realmente praticabile per rendere il Museo un centro attivo di ricerca.
Il Fabbroni, intanto, ottenne la ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] la vastità della mobilitazione delle forze che vennero chiamate a fornire manodopera: furono infatti coinvolte le testo di L. IV - sembrano farne dei veri e propri centri di coordinamento per la gestione delle aree interne alla civitas. Nella ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] il sistema nervoso: l'ipotalamo o i centri superiori del cervello. Pertanto il controllo della produzione dall'inizio, e oggi - dacché i termini opposti non sono più chiamati pulsioni dell'Io e pulsioni sessuali, ma pulsioni di vita e pulsioni ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] anni 1848-49. Egli fu in questi anni al centro della vasta attività della Tipografia Elvetica di Capolago, nel senso politico delle masse contadine e deplorava che nel '48fossero state chiamate a votare per la fusione col Regno (Scr. stor.,IV, 152). ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] alle tesi del Turati, che intanto lo aveva chiamato a Milano, nella redazione della Critica sociale.
L . era stato nei nove mesi del ritorno nazi-fascista "più un centro di discussioni, spesso anche accademiche, che un organo di lavoro e di ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] venne affidato al pastore protestante Jean Pierre Vaucher che nel vecchio centro cittadino (a rue de Saint-Léger, 22) aveva un e gli elementi più conservatori (a proposito ad esempio della chiamata a Torino dell'abate F. Aporti nel 1844, o della ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] è stato sostenuto che l'isterico sia un simulatore.
Freud, chiamato da un tribunale austriaco nel 1920 a dare il proprio parere , o i fenomeni di fusione nucleare che avvengono al centro della massa solare, ecc. Nessuno considera scorretto parlare di ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] 'economia fu pianificata con strumenti che il B. chiamava di emergenza ed eccezionali, come i consorzi, la che nel 1943 Mussolini faccia preparare un fascicolo a suo carico (notizie in Arch. Centr. d. Stato, cit., in Venti anni..., pp. 115, 225 e 238; ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...