LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] della storia e delle tradizioni cittadine) lo aveva messo al centro di un'imponente rete di relazioni anche clientelari. Primeggiavano tra del L., il che fu poi confermato dalle ripetute chiamate a far parte di commissioni di concorso per cattedre ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] "Ammiraglia" è attestato ancora nel tardo Medioevo, e al centro di Palermo (case e giardini intorno alla chiesa di S. giugno del 1178 in un processo tra Ravello ed Amalfi E. è chiamato "magister regie Dohane baronum et de secretis", ma si tratta di un ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] designato quale podestà di Vicenza, il principale fra i centri sottoposti politicamente a Padova. Anche le fonti di parte resta difficile chiarire le ragioni e il senso di alcune chiamate in sedi anche piuttosto lontane dalla madrepatria, sempre per ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] al febbraio del 1294 a ricoprire tale incarico fu infatti chiamato Rossellino di Arrigo Della Tosa; dal settembre del 1294 all alcuni dei suoi stessi familiari e si trovò al centro delle discordie e dei disordini suscitati dall'allontanamento della ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] , poiché tale lunga esperienza lo mise al centro dello snodo tra attività amministrativa e indirizzo politico l’alto ufficio» (Merola, 2013, p. 99) al quale era stato chiamato. La linea guida del suo mandato venne riassunta nell’impegno solenne che in ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] amministrativo della facoltà di giurisprudenza di Roma. La tardiva chiamata in questa università - nella facoltà di scienze politiche - pp. 449 s.Vedi anche: Roma, Archivio centr. dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione gen ...
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CASTELLANI, Carlo
Alfredo Serrai
Nato a Roma il 27 luglio 1822 da Giorgio e da Carolina Tabanelli, aveva studiato con l'ex gesuita padre L. M. Rezzi professore alla Sapienza di eloquenza latina e italiana [...] pari di quelli delle principali capitali europee, che fosse centro di propulsione intellettuale e di progresso scientifico per il paese , e l'impreparazione professionale delle persone chiamate ad organizzare e operare l'inventariazione, la ...
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DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] tecnica tintoria per l'estrazione di sostanze coloranti, chiamate comunemente color d'Isabella chiaro, lilla violante, gris agricola e la nascente industria esclusivamente tessile.
Centro d'interesse di questi anni la pratica idroterapica ...
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DEL CERVELLIERA, Giovanni Battista
Sergio Guarino
Figlio di Pietro - a sua volta figlio di un altro Pietro proveniente dalla Corsica (Milanesi, in Vasari, II, p. 469, n. 2) - che aveva una bottega di [...] due scranni, presenta un dorsale ad arco a pieno centro, con due colonnette che inquadrano uno specchio intarsiato. perduto) per il pulpito di Giovanni Pisano, e nel 1554 venne chiamato a stimare il completamento dell'impresa da lui non finita, opera ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...