(X, p. 718)
La C. è uno stato che esisteva nell'epoca antica sul territorio dell'attuale Georgia occidentale (una delle repubbliche dell'Unione Sovietica). I Colchi per origine sono una tribù della Georgia [...] nel 3° millennio a.C. la lingua colca (comunemente chiamata dai linguisti lingua sana o mengrelo-ciana) si formò dal disfacimento ) e nell'arte figurativa (pittura su vasi, rilievi).
Il centro politico della C. si trovava nel cuore del paese, sul ...
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VIENNE (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Léopold Albert CONSTANS
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Città della Francia, nel dipartimento dell'Isère, 32 km. a S. di Lione. Situata in un'ansa del Rodano [...] rimangono gli avanzi: le terme prima della loro distruzione erano chiamate Palazzo dei canali, per il grande numero di acquedotti a , a sud, vi era un circo: la piramide che ornava il centro della spina si trova ancora al suo posto. Le rive del Rodano ...
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Norvegia
Anna Bordoni
Francesco Bartolini
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geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. La popolazione (4.520.947 ab. al censimento del 2001) cresce a ritmi sempre [...] e, a regioni fortemente urbanizzate, affacciate sulla costa atlantica centro-meridionale, sul Mare del Nord e sullo Skagerrak, dove si di coalizioni di centrosinistra e centrodestra, chiamate soprattutto a trovare soluzioni ai problemi connessi ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] la vastità della mobilitazione delle forze che vennero chiamate a fornire manodopera: furono infatti coinvolte le testo di L. IV - sembrano farne dei veri e propri centri di coordinamento per la gestione delle aree interne alla civitas. Nella ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] per la Palestina con il compito particolare di crearvi un centro nazionale (Home foyer) ebraico. Il mandato per la assunti dal generale Salan. Il risultato del putsch fu di chiamare al governo il generale de Gaulle che, dopo le dimissioni ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] la loro sorveglianza soltanto sulle colonie della Galilea, ma con la crescita della loro fama furono in seguito chiamati a difendere anche i centri della Giudea e della Samaria. Il villaggio di Kefar Giladi nell'alta Galilea, che porta il nome di ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] Bronzo nel Mediterraneo orientale, che doveva divenire il più importante centro di diffusione del nuovo metallo in Europa.
Verso il 2000 a suo massimo nel corso del tardo Elladico, più comunemente chiamato Miceneo, iniziatosi intorno al 1550 a.C. Ai ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] dalla fine del XIX secolo, l'Estremo Oriente era diventato un centro d'importanti conflitti. Da un lato, dalla metà del XVIII - se l'America del Nord e l'Europa occidentale possono essere chiamate le ‛città del mondo', allora l'Asia, l'Africa e l ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] del I secolo mira a impedire la reazione a catena autodistruttiva del centro (che ha assorbito le periferie) e a dotare, con Cesare le tendenze dominanti dello sviluppo di quella che egli chiama "l'economia-mondo" proprio nella formula dell'egemonia, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] anni 1848-49. Egli fu in questi anni al centro della vasta attività della Tipografia Elvetica di Capolago, nel senso politico delle masse contadine e deplorava che nel '48fossero state chiamate a votare per la fusione col Regno (Scr. stor.,IV, 152). ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
centro di contazione
loc. s.le m. Centro di raccolta e smistamento, nel quale si provvede al conteggio delle monete e delle banconote. ◆ Una massa enorme di denaro è stipata in quelli che Giancarlo Del Bufalo, responsabile del Comitato euro,...