Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] 'imprenditoria delle aree forti alla ricercadi delocalizzazioni, di reti imprenditoriali, di sinergie e di gemellaggi fra distretti. Il Mezzogiorno sistemi dicomunicazione e delle dotazioni di strade e di ferrovie, a causa della quale centri urbani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] a essere, come nell’antichità, il centro delle preoccupazioni sociali. Alberti – nato e la sete insaziabile di ricchezza (cioè l’investimento e la ricerca del profitto); di vista della comunità, del bene comune» (p. 98). Assumono, cioè, il punto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] ricerche empiriche sui mercati imperfetti nel solco della lezione di 1° vol., cit.). In comune i due ebbero un’intima di filosofia e non filosofia, ma di diverso ambito di indagine. Mentre la teoria finanziaria anglosassone ha al proprio centro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] motivazione a ricercare modelli di società, di cultura e di valori civici ordine politico-sociale che ha al suo centro l’idea di vita activa collegata con il vivere civile da un lato, unificata da una comune concezione del valore, essa è al suo ...
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Regolamentazione e deregolamentazione
Sandro Amorosino
1. Precisazioni terminologiche e distinzioni concettuali
Il termine 'regolamentazione', come quello speculare 'deregolamentazione', è fortemente [...] di autonomo valore semantico, che va ricercato su un diverso piano logico, muovendo dalla constatazione, dicomune esperienza, di un diffuso fenomeno di degli U.S.A., Torino 1992.
FORMEZ (Centrodi Formazione e Studi per il Mezzogiorno), Regolazione e ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di Bernardino Balbani, contabile della vecchia banca fin dal 1552, il quale volle, forse alla ricerca corte di Francia gli interessi comuni. La compagnia di Lione anni '60-'70; da quel momento il centro animatore degli affari non poteva più trovarsi a ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] (Centro Europa Ricerche), l'IRS (Istituto per la Ricerca Sociale) e PROMETEIA, e da uffici studi di imprese, di banche e di associazioni di variabili tutte ritardate e fino a un comune ritardo.I metodi contabili sono quelli che poggiano sul sistema di ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] la competitività e, di conseguenza, promuove il benessere della comunità, è oggi meno diffusa di una volta tra gli valide. Ciò che la ricerca ha mostrato è che la concentrazione è un fenomeno più ricco e più complesso di quanto si sospettasse. Ciò, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] attirare maggiore attenzione, perché potevano contribuire al conseguimento di quegli obiettivi del bene comune e della ricerca della felicità pubblica, verso i quali era orientato il pensiero di molti autori italiani del Settecento (Barucci 2009, p ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] del "gruppo patriarcale primitiv", che concepisce "sé al centro del mondo" (p. 10), si sono specializzati comunitàdi destino" nelle cui pieghe millenarie si annidano i geni della futura felicità di massa, è perché ormai viene annunciata come modo di ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...