FANFANI, Amintore
Guido Formigoni
Nacque a Pieve Santo Stefano (Arezzo), il 6 febbraio 1908, da Giuseppe e Annita Leo.
Il contesto familiare
La sua famiglia d'origine era piccolo borghese, con forti [...] articolo che fissava il concetto di una «repubblica democratica fondata sul lavoro».
In questo impegno si consolidò Nel marzo 1970 ebbe un incarico per ricostituire un governo di centro-sinistra, ma la sua proposta di far entrare tutti i segretari ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] agitazioni continue a singhiozzo le regioni centro-settentrionali, culminando nello ‘sciopero delle sua trentennale ricerca La Democrazia, a cento anni dalla comparsa della Démocratie en Amérique di Alexis de Tocqueville: il lungo viaggio nella ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] d’Italia. […] Sono convinto che solo l’alleanza tra una sinistra democratica (e io riconosco che il partito post comunista è oggi una sinistra democratica) e un centro riformatore, può promuovere il progresso del Paese anche in termini di etica ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] naturale quella di schierarsi tra i sostenitori della causa democratica. Quale primo atto pubblico diede alle stampe un possibile lasciare questo soggetto al suo posto. Patriota esagerato; centro e capo delle fazioni" (lettera del 26 apr. 1802 ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] solo un soggetto sociale ma politico, libero, autonomo, democratico, non unico né obbligatorio e soprattutto unitario» (Vittorio quella di Castelforte prima, e di Formia poi, divennero centri di vita e discussioni cui parteciparono nel corso degli ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] prospettiva, la sua scelta fu vicina a quella di altri democratici, come Bissolati e Salvemini, e si discostò dalle mire il suo itinerario politico.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1632, fasc. 73466 ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] l’incarico di formare il nuovo governo. Si trattò di un esecutivo di centro-sinistra, sostenuto da DC, PSI, Partito socialista democratico italiano (PSDI), Partito repubblicano italiano (PRI), il quale offriva garanzie di chiusura riguardo ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] una comune passione, con Levi, per El Greco.
Il centro del rinnovamento artistico in quegli anni era Milano dove i viaggi la rivista Corrente, momento unitario della formazione democratico-antifascista della nuova intelligencija italiana.
Birolli, che ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] a volte l'impressione di artificiosa freddezza. Al centro della sua attenzione stava il neoclassicismo, per uscirono mai dall'ambito del riformismo, umanitario e solo tendenzialmente democratico quello del G., economico l'altro del Vieusseux; e il ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] ideali di fondo.
Al ritorno riprese la collaborazione alla Lega democratica nazionale con la ricordata relazione al congresso di Rimini, del Circolo filologico di Milano, ne fece un centro di cultura e di resistenza alla fascistizzazione, fin ...
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ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...