L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] territoriale riprende quella della fase precedente (dalla Boemia al Massiccio Centrale) e si dilata ulteriormente verso la Marna e la Renania, dove si formano nuovi centridi imitazione massaliota, documentate in una varietà di tipi e di emissioni in ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] , in molti casi, nell'analisi in situ del manufatto, documentata con disegni e fotografie. È questo il caso di strutture complesse o di singoli edifici e di parti di essi. Al di fuori dell'ambito scientifico del laboratorio, la diagnosi per la ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] scene cultuali a rilievo. La produzione di figurine antropomorfe diviene seriale, come documentano, per esempio, le migliaia di esemplari rinvenuti nei depositi votivi delle aree sacre di Biblo e di altri centri urbani del Levante, eseguiti sia a ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] : l’estrazione della porpora dai muricidi e la produzione dell’olio di oliva, documentate nel XVIII sec. a.C. a Coppa Nevigata, presso Manfredonia, possono costituire indizi di trasmissione di informazioni a partire dall’ambito egeo già in un momento ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] documenta, oltre la mancanza di nuovi sarcofagi in marmo, il ridotto orizzonte culturale di Ravenna in questo periodo. Si tratta di semplici casse caratterizzate dal simbolo cristologico sul lato frontale, che si erge al centro del listello di base ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] ben oltre tale distretto territoriale, è improntato ai sacrificio, e una sorta di loculo, ricavato al centro del recinto, con D'Ercole, La necropoli di Campovalano, in Le valli della Vibrata e del Salinello. Documenti dell'Abruzzo teramano, IV, ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] il 495/4 a.C. Ippocrate di Gela assoggettò N. insieme ad altri centri della Sicilia orientale. La città fu rifondata , Giuseppe Fiorelli e la scoperta di tombe a Naxos nel 1883-1884. Da alcuni documenti inediti dell’Archivio Centrale dello Stato ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] oramai suddivisa in una serie di realtà etnico-territoriali, che da nord a sud di etnie e tribù corrisponde, sul piano linguistico, sempre a partire dal IV sec. a.C., una documentazione epigrafica articolata essenzialmente in due nuclei. Quello centro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] è costituito dall’insediamento di Monte Barro, in Lombardia, documentazione materiale di una residenza signorile extraurbana. di attuare un riassetto territoriale che dovette prevedere la rarefazione dell’abitato rurale, l’abbandono di molti centri ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] centro in cui era stabilita la residenza vescovile. Nel canone 42 del Concilio di questo criterio che è stato definito di “territorialità”, sembra contrapporsi un criterio più “ presso le sedi urbane. Come documentato da una lettera del pontefice ...
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deposito
depòṡito s. m. [dal lat. deposĭtum, part. pass. neutro sostantivato di deponĕre «deporre»]. – 1. a. Atto con cui si depone un oggetto in un luogo o lo si affida a una persona, perché venga custodito e riconsegnato a un’eventuale richiesta...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...