MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] su principî di rigida simmetria. Sulla base di tale criterio di più ampio respiro spaziale ma di ancor maggiore affollamento di astanti, rimase incompiuto nei ritratti di alcuni confratelli della Scuola (Sohm) e, alla morte del M., fu al centrodi ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] classicista dal C. che stabilizza intorno ad un asse disimmetria i dinamici impianti lanfranchiani e non ha seguito in , mentre al centro compaiono la Divina Sapienza, e le Virtù teologali. Il programma iconografico di questa decorazione appare ...
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COMESSATTI, Annibale
Nicoletta Janiro
Nacque a Udine il 30 gennaio del 1886 da Pietro e da Amelia de Poli; frequentò la università di Padova dove si laureò nel 1908 con una tesi sulle curve algebriche [...] di diramazione.
Centro delle ricerche sulle funzioni automorfe (1929-31) è il teorema kleiniano di deve ricordare inoltre la scoperta (1936) dell'indice disimmetriadi una matrice riemaniana da aggiungersi ai caratteri assegnati da Scorza ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] il suo tirocinio presso il frenocomio di Reggio Emilia, ospedale psichiatrico modello e centrodi studi avanzati diretto da A. Tamburini più condiviso la dottrina, che avallò in quel saggio, di una simmetria fra "buono" e "normale" da una parte, e ...
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GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] certo interesse verso la pittura del Centro Italia.
Per Lanzi, il G. "fra gli scolari di Paolo… seguì talora anche il Vanni ), il G. continuò ad appoggiarsi a prototipi disimmetria cinquecentesca, con esiti controriformistici non dissimili da quelli ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] che "borgliese" con una donna del piccolo centrodi Gragnano, nel contado lucchese, Maria Felice, figlia il riferimento, razionale e settecentesco, all'harmonie e alla bienséance, alla simmetria dell'insieme (cfr. le note alla voce Architecte, I, pp ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] non comune nello sfruttare le proprietà disimmetria degli "stati quantistici" per semplificare qualitativamente Al nome del M. fin dal 1963 è stato intitolato il noto Centrodi cultura scientifica, fondato a Erice (Trapani) da A. Zichichi. L ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] sistema sofisticato di aerazione e di suddivisione degli spazi interni e un semidecagono aggettante al centro destinato ad della geometria degli elementi e dei rapporti disimmetria rappresentano, nel loro insieme, alcune delle caratteristiche ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] sotto il nome di Francis Goodson. L'Inghilterra, e Londra soprattutto, andava diventando il maggior centrodi incontro dei fuorusciti politici Londra, Rolandi, 1829. Per un'analogia e simmetria fra il problema religioso irlandese e quello dei valdesi ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] zona, contribuendo a riorganizzarla secondo principî di "simmetria e proporzione". Nei primi mesi del 62, 64; A. Marino, L'opera di Borromini e gli interventi successivi…, in Bollettino del Centrodi studi per la storia dell'architettura, XXX ( ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...