LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] speranze erano destinate a non avverarsi, il L. decise di trasferirsi a Roma, per trovarvi un impiego di prestigio. Poteva contare su diversi assai discussi.
Sin dall'arrivo, proprio perché al centro di una rete di conoscenze che aveva riprodotto a ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] premio per le ricerche svolte; inoltre fu creato un Centro di studi sui silicati che, nel 1940, trovò collocazione presso l'istituto -22; Impostazioni tecnologiche suggerite dagli attuali orientamenti nell'impiego dei refrattari, ibid, pp. 355-62) e ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] l'originale pluralità delle scelte stilistiche attesta l'interesse per una moderna ed efficace interpretazione del testo poetico. Il frequente impiego del declamato, l'alternarsi di contrappunto e omoritmia, l presenza nel centro tedesco è ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] scrisse al riguardo l'ode Per la sentenza L. non risulta essere stato in rapporto.
Dopo Marengo (giugno 1800) rientrò nella ricostituita Cisalpina, chiedendo con insistenza un impiego . Poco dopo si ritrovò al centro di un nuovo caso. Nel luglio ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] appoggiato dal F., per procurare un impiego a D. Giannotti
La produzione letteraria del F. è esigua. L'opera principale da lui composta è una commedia grecs dans les années 1540-1550, in Venezia centro di mediazione tra Oriente e Occidente (secoli XV ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] per un periodo che culminò nel 1823, quando partecipò a una spedizione inglese nei centri loro possibile impiego terapeutico ( attività professionale e di ricerca anche dopo aver lasciato nel 1875 l'insegnamento.
Il M. morì a Roma il 13 ag. 1885 ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] 1505-06 fu l’ultimo di insegnamento per entrambi, poiché lo Studio fiorentino fu chiuso per mancanza di risorse finanziarie. Il M. fece così ritorno a Prato. Fu probabilmente l’urgenza di trovare al più presto un nuovo impiego che gli consigliò ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] americano di fine Ottocento l’uso della pagina a tavola singola, la cui libertà compositiva impiegòper rompere la dimensione , appartamento occupato di via delle Clavature 20, centro della controcultura bolognese, dove incontrò Filippo Scozzari, con ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] tendeva a guardare alla possibilità di impiego dei sudditi pontifici con una affermarsi contro il potere degli avversari.
Con l'aiuto della Destra toscana, di cui sarà 1867 per organizzare un centro d'insurrezione e dava vita in Italia ai centri di ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] pp. 223 s.; Bénédictins du Bouveret).
L'amore per gli studi classici lo spinse a divenire impiego come stampatore, legatore e miniatore al Senato di Lucca che registrò tale supplica l stampa dal G., fu al centro di alcune polemiche, avendo suscitato ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...