Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] municipalità, in cui sedeva per volontà di Napoleone Bonaparte, periferica del multietnico impero asburgico assurse a centro di diffusione dell’Illuminismo europeo.
Il favorito, giustificato, legalizzato l’impiego della tortura, canonizzandola entro ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] clientelare personalizzato e fondato sulla concessione di un piccolo impiego" con nuove reti "di relazioni più complesse e dal M. per il rilancio della sua città, soprattutto con la valorizzazione del centro storico.
Il M. morì a Cosenza l'8 apr. ...
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CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] golfo di 'Omān. Da Kalhat a Cambay il C. impiegò un mese di navigazione, per cui è presumibile che essa si sia svolta prevalentemente lungo soprattutto per quel che riguarda l'identificazione di Buffetania. Infatti dovrebbe trattarsi di un centro già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lazzaro Spallanzani
Paolo Mazzarello
Erede della tradizione galileiana, Lazzaro Spallanzani ha condotto con instancabile impegno ricerche originali in numerosi ambiti della storia naturale. Per Spallanzani [...] della copula dall’attiva presenza del seme: per risolverlo concepì l’impiego di culottes di taffettà cerato o di 25-40.
Il cerchio della vita, Materiali di ricerca del Centro studi Lazzaro Spallanzani di Scandiano sulla storia della scienza del ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] e numerosi esponenti della vita politica, diventando il centro di informazioni e manovre tendenti tutte alla liberazione avesse ancora esercitato alcun impiego pubblico fuori della città: comprò infatti per 1.500 ducati l'elezione al Consiglio dei ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] un suo analogo impiego terapeutico nell'uomo. L'idea restò tuttavia per un certo tempo senza sviluppo pratico, per la diffidenza che ne derivava procedesse da una costellazione preformata di centri nervosi, pronta a scattare di fronte a determinati ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] le circostanze il G. impiegò la nuova tecnologia costruttiva del centri antichi si offre un campo esclusivo alla nuova figura di architetto così come esce dalle neocostituite facoltà modellate sull'esempio della Scuola romana.
Oltre a un metodo perl ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] al quartier generale dell'esercito del Centro.
Nei tre anni successivi, dall concezioni politiche e diversi orientamenti sull'impiego dell'esercito in via di costituzione
Sia perl'ordinamento sia per le vicende dell'esercito garibaldino, l'operato ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] pubblica fu affidata al F. che impiegò tutte le proprie energie per propagandare l'idea della fusione con il Piemonte , Epistolario, V, p. 350), mentre con A. Bertani nasceva un centro di raccolta di più sicura fede democratica. Il F. si trovò allora ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] perl’integrazione europea (e aderendo, dopo avere firmato il Manifesto di Altiero Spinelli, al Movimento Federalista Europeo) – e trovò impiego due mondi di Spoleto, vicepresidente del Centro internazionale per la ricerca Pio Manzù, membro della ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...