LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] anch'esso spostato) impiegò il marmo rosso per le colonne, un disposizioni ducali il tabernacolo al centro della chiesa doveva essere ricco Carpi, si era avviato il rapporto con i gesuiti perl'edificazione della loro chiesa, dedicata a S. Ignazio ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] dove si sarebbe recato diverse volte. Il centro irradiatore della sua attività restava tuttavia St-Bénigne in un documento del vescovo Brunone di Langres per il monastero di Bèze (1008). In una alla tradizione padana. L'impiego del cosiddetto coro " ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] che vi lavorava, e l'anno seguente intagliò la palma nella figura dell'Atleta di villa Borghese. Fece anche diverse perizie, spesso insieme con il fratello, di statue o raccolte al centro di controversie, per esempio quelle riguardanti le statue ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] impiego al Comune per fornire agli antifascisti democratici in clandestinità le carte d'identità e l'aiuto necessario per del PSI, con una relazione sul lavoro svolto dal Centro interno. Designato in quella assise membro della direzione come ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] del 1870-71..., in cui difendeva ancora una volta l'impiego di una tattica più elastica e più semplice, ed esaminava .
L'interesse per le questioni sociali e per i problemi italiani fu anche al centro dei numerosi romanzi che scrisse; rimasti per la ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] a infrangersi e ciò indusse il L. a partire per un primo esilio.
Fu a Roma, Firenze, Genova e in Francia, dove cercò di spingere per un intervento delle armi francesi in Italia. Nel maggio 1794 a Nizza trovò impiego come farmacista in un ospedale ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] per passare poi a una lettura in chiave morale. L'argomento dei sermoni e il metodo, del tutto analogo a quello sistematicamente impiegato -121; L. Pellegrini, Tabula super sermones. Gli indici dei sermonari domenicani nei codici centro-italiani (secc ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] per creare un sistema di trasmissione e ricezione di onde elettromagnetiche a distanza.
Una prima modifica essenziale da lui apportata nelle disposizioni sperimentali alla Hertz-Righi fu l'impiego Bresadola, per il Centro internazionale per la storia ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] a espatriare clandestinamente a Parigi, dove informò i dirigenti del centro estero del Partito comunista d'Italia (PCd'I) della loro Berufsverbot, il decreto che prevedeva l'espulsione dal pubblico impiegoper chi era sospettato di sentimenti ostili ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] al Centro studi veniva inserito - e doveva statutariamente svolgere attività di ricerca su fenomeni generali, a medio e lungo termine, interessanti perl'organizzazione. L'E., nell'intento di approfondire alcuni aspetti utili perl'evoluzione ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...