ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] , riscontrabili nelle letture di nuova istituzione, come quella dei semplici.
Nuoceva, però, all'impegno didattico dei docenti l'impiego a corte di taluni di questi, e perché sottraeva le energie dei diretti interessati e perché suscitava, in tutti ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Pitigliano, mirante a introdurre in questo feudo una guarnigione spagnola. In tal quadro di ostilità non dichiarate rientrò anche l'impiego da parte spagnola e sabauda, tra il 1590 ed il 1591, del bandito Alfonso Piccolomini, già protetto dei Medici ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] segretario. Egli trova finalmente un impiego modesto nella banca del siciliano Sebastiano abbraccia spesso anche il Centro, la Destra e l'Estrema Sinistra, il (L'Italico), L. Orlando e i suoi fratelli per la patria e perl'industria ital., Roma 1898 L ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] 1927, p. 167).
Col trasferimento a Roma, oltre all'impiego e alla fama, il C. cerca di correggere le lacune Capranica. È l'anno che consideriamo decisivo per la rivelazione del C. al mondo artistico romano, che ha ora il suo centro in palazzo Riario ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] italiane, e soprattutto di Firenze, che ne era centro e focolaio, e per questo era stata colpita da interdetto. Attira la nostra conservandola, si sarebbe reso difficile l'impiego delle lettere come documento valido per la canonizzazione di C., alla ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] i nuovi uomini di governo gli resero difficile l'ottenimento di un impiego; per dar corso a tale ricerca, nella seconda metà positive.
Il soggiorno pavese non riuscì piacevole al F.: centro della sua vita continuò ad essere Milano.
Sul finire del ...
Leggi Tutto
DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di fatto che il D. riusciva, in quei mesi cruciali perl'equilibrio politico, a tenere aperto un quadro di rapporti e con spregiudicatezza centrò la sua azione sui differenziali retributivi e sulla perequazione con l'impiego privato, contribuendo ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di impiegati siciliani nella parte continentale del Regno: in forza di esse l'A. veniva inviato a Napoli con decreto del 9 marzo 1838, e destinato il 9 luglio successivo al ministero di Grazia e Giustizia. Durissima esperienza, questa, perl'uomo ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] centro del potere mediceo, venne un fermo diniego a ogni riabilitazione (lettera di Piero Ardinghelli, per cadere una proposta d’impiego presso Prospero Colonna (lettera ), p. 293; G. Saro ‑ F. Bausi, Perl’Epistolario di N. M., ibid., XI (1991), pp ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] al pastore protestante Jean Pierre Vaucher che nel vecchio centro cittadino (a rue de Saint-Léger, 22) . 476).Carlo Felice morì il 27 apr. 1831. Le attese perl'ascesa al trono di C. A. erano varie e contraddittorie: a un maggior impiego di capitali ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...