Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] centro di importanza strategica che il papa con buone ragioni descrive come "quasi porta et munimen Egypti" (Regesta Honorii papae III, nr. 4330). Per coordinare l Paolo fuori le Mura. L'opera è caratterizzata dall'impiego di maestranze veneziane, che ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] riportare Roma al centro della scena politica europea e di instaurare in città un nuovo ordine.
L’impresa di Cola viaggio aveva portato con sé il figlio Giovanni, forse per cercare per lui un impiego in Avignone: segno che il ritorno in Provenza non ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] finestre per aumentare l'effetto dell'affresco con il martirio del santo, nella grande cornice rettangolare al centro della disegni conservati a Windsor il F. prevedeva la possibilità dell'impiego di una scala a due rampe, da costruire all'interno ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] grazie al commercio o all'impiego della "robbia" (radice porfido e serpentino, con al centro una rigogliosa ghirlanda di frutta e New York review of books,17 apr. 1980, pp. 39s.; L. Bellosi, PerL. D., in Prospettiva,1981, 27, pp. 62-71;G.Gentilini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] con cui l’autore classifica, volta per volta, il proprio Dialogo. Egli, infatti, definisce l’insieme del ragionamento sotto l’etichetta riassuntiva di «pensiero» o, con una variante ancora più pregnante, sotto la qualifica di «discorso». L’impiego di ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] .
E se è vero che l'impiego delle colonne incassate proviene dalla Laurenziana centro con l'inserimento della scala di rappresentanza; la nuova ala, sempre a L, sulla destra, progettata tra il 1744 e il 1747, in modo da avere un'ala per Neri e una per ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] la Chiesa. Si stabiliva così una base legale perl'azione del B. contro di loro.
All'inizio Francesi, sembravano garantire un impiego più sicuro, le truppe a Medina del Campo, residenza reale nel centro della Spagna. I cardinali spagnoli, Lucrezia ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] da cui si deduce una qualche possibilità di lucro dall'impiego del danaro.
Non meno interessante nel suo Tractatus de contractibus stati, per parte del sec. XIV, offuscati, come la povertà totale, l'umiltà, l'adesione a Gesù, posto al centro della ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] sforzo di [qualsiasi azione] fosse con enorme impiego di forze dai nemici condotta. (Ab urbe condita su fonti archimedee. Probabilmente l’interesse perl’opera fu tale che gli quattro trattati di meccanica: due sui centri di gravità (i due libri dell ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] l'aureo decennio che allora si apriva e che aveva nel Consiglio, organo riformatore per eccellenza, un principale centro maggio 1796, solleciterà senza successo il ministro Acton "per essere impiegato nella negoziazione della pace con la Francia" dopo ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...