GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] per la morte di Maria Antonietta di Borbone Spagna regina di Sardegna nella chiesa del Sudario, nel quale il G. impiegò la forma di un "gran dado quadrato" sormontato, in maniera assai inconsueta, dalle due Virtù che lasciavano spazio nel centroL' ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] diversi terreni alla cerealicoltura - che resta al, centro delle preoccupazioni dell'estensore -, dalla coltivazione degli alberi perl'allevamento ed esamina, accanto alle strutture d'impiego dei suoli caratteristiche dell'agricoltura asciutta, l' ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] l'allodiale d'Atri. Eserciterà tale impiego di questa.
L'amicizia sarà determinante perl'indirizzo degli studi L'Istituto archeol. germ. di Roma e i corrisp. abruzzesi (1829-1838): spunti sulla scoperta romantica degli Abruzzi, in Centro ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] che nell'aprile del 1791 da Messina si chiedesse al centro se i vini e le sete del C. dovessero pagare via Messina-Marsiglia. Pochi i manufatti, per lo più lisci, adatti allo scarso consumo locale.
Nonostante l'impiego di tutte le loro sostanze (si ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] impiego dello stucco come materiale d'eccellenza. Nella volta della chiesa del Gesù, con A. Raggi, L anche il rilievo al centro della cupola con lo del Ss.mo Salvatore. Fabbriche e sculture perl'Ospizio apostolico dei poveri invalidi (catal.), ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] l'attività al servizio del capitolo della cattedrale, che lo impiegò frutti e uccelli; al centro dipinse sei Angioletti con , V (1997), 2-3, pp. 31 s.; C. Metelli, in Milano perl'Umbria. Pittura umbra dal '200 al '700, a cura di F. Caroli, ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] perl’Europa in condizioni meteorologiche sfavorevoli, tanto che impiegò sessantatré giorni per arrivare a Madera e altri dieci per Cadice; toccò di nuovo Gibilterra per fra la divisione di testa e quella di centro lo spazio in cui passò la flotta ...
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LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] anch'esso spostato) impiegò il marmo rosso per le colonne, un disposizioni ducali il tabernacolo al centro della chiesa doveva essere ricco Carpi, si era avviato il rapporto con i gesuiti perl'edificazione della loro chiesa, dedicata a S. Ignazio ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] dove si sarebbe recato diverse volte. Il centro irradiatore della sua attività restava tuttavia St-Bénigne in un documento del vescovo Brunone di Langres per il monastero di Bèze (1008). In una alla tradizione padana. L'impiego del cosiddetto coro " ...
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FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...] che vi lavorava, e l'anno seguente intagliò la palma nella figura dell'Atleta di villa Borghese. Fece anche diverse perizie, spesso insieme con il fratello, di statue o raccolte al centro di controversie, per esempio quelle riguardanti le statue ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...