La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] in grado di ospitare centri di questo genere. l'incarico, recentemente istituito, di sottosegretario di Stato per la ricerca scientifica, ottenendo significativi incrementi nelle allocazioni pubbliche a favore della ricerca. Nel 1939 il CNRS impiegava ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] Questo sistema sembrava poter funzionare con l'U235, ma per il plutonio bisognava impiegare un altro metodo di detonazione: Enola Gay sganciò Little Boy su Hiroshima, un grosso centro industriale che non era stato quasi mai bombardato e ospitava ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] italiani.
Autorizzato da Mussolini all'impiego del "più spudorato linguaggio , negli auspici così foriero di una vantaggiosa, perl'Italia, intesa italo-francese.
Il G. si square divenne, pertanto, il centro di una molteplice attività organizzativa ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] avevano corso più volte gravi rischi, perl'errore commesso di complicare la situazione di numero, disperse nei vari centri di resistenza, mal collegate tra dignitari, di funzionari, ufficiali ed impiegati regi, aveva creato nuove esigenze ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] di parecchi paesi nell'Europa centro-orientale (Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria ebbe la sua maggiore estensione perl'entità delle aree territoriali pensiero si deve il primo e più insistente impiego del termine 'stalinismo'. Anche se nacquero nel ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] 1237, iniziò ad impiegare in misura più massiccia nobili provenienti dal Regno di Sicilia perl'amministrazione dei territori esempio, nel 1243, a Prato, uno dei due principali centri dell'amministrazione imperiale in Toscana, e nel 1244, allorché ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] X fece del B. il 21 luglio 1670, perl'importante nunziatura di Colonia. In questa occasione Clemente di Brandeburgo, impiegò tutta la propria l'accusa, e il B. poté prendere possesso della nunziatura viennese nell'ottobre dello stesso anno.
Al centro ...
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Vedi TAXILA dell'anno: 1966 - 1973
TAXILA
M. Taddei
Città del Pangiab occidentale (Pakistan), ben nota nell'antichità sia per la grande prosperità commerciale che per la sua posizione di preminenza [...] cui nacque l'alfabeto kharoṣṭhī; impiego di basi . a. C., fecero di T. uno dei maggiori centri del loro impero (poco dopo il 6o d. C.). Nala e la Lundi Nala, dove probabilmente passava l'antica strada perl'Indo ed il Gandhāra.
Esso presenta notevoli ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] Tron (1772) aveva portato al centro della vita culturale e mondana di portavano il G. a desiderare un pubblico impiego e una residenza a Londra, cosa non dunque perl'America del Nord; il 29 ag. 1784, da Baltimora, rassicurò sulla propria salute l' ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] del sovrano, sospettoso del formarsi di ogni centro di potere. L'attività di quest'organo di stimolo e finanziamento di amministrazioni ed enti e l'impiego del ricavato in luoghi di Monte, il G. vide una minaccia per la politica di allivellazioni che ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...