CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] sec. 8°, quando alcuni centri (per es. Metz) anticiparono quella rinascita l'impiego, come a Verona, di materiale di recupero (Brogiolo, 1988). Dopo la distruzione per incendio, continuò a essere utilizzato un ambiente per tutto il sec. 6°; quindi l ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] due grandi avancorpi (su due soli ordini). L'impiego di granito e di vari marmi colorati dava centro era un grande frontone, di tipo "spezzato", nel quale era un grande rilievo con Dioniso. L'edificio subì alcuni rifacimenti in età tarda perl ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] chiaro invece è il carattere economico di alcuni altri centri (per es. Chodlik nella Piccola Polonia). Oltre ai complessi fortificati armeni alcune costanti. Ricorrente, per es., fu l'impiego di torri semicircolari (quelle rettangolari, presenti ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] tanto da far ipotizzare per il centro un ruolo egemone rispetto alle altre città fenicie e l'importanza raggiunta dalla città piccole croci di rame o di leghe di rame venivano impiegate come moneta. Alcune sepolture della necropoli di Sanga (nella ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] 1976, pp. 322-345).La chiesa del Myrelaion, che sorge al centro del moderno quartiere di Aksaray, nell'area compresa tra il segmento centrale -formali (per es. andamento, allettamento e inclinazione delle tessere); da qui l'impiego della tessera ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] per cui si è parlato di una 'Fulda del Sud'. Il monastero era un centro di produzione, in primo luogo perl' .), concepiti in un tutt'uno assieme alla decorazione scultorea, all'impiego di lastre marmoree e di mosaici nella volta a botte del ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] al greco litra), sarebbe stata impiegata nel corso del V sec. a.C. per quantificare e pagare le ammende e gli indennizzi. Nel IV sec. a.C., con l'inizio della monetazione librale in bronzo fuso a Roma e nei centri sotto la sua influenza (aes ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 1854b). Si prospetta dunque un'estrema varietà di impieghi e di scelte che solo si comprende nel per la nascente arte islamica fu quello con l'Iran sasanide e con le regioni bizantine dell'Oriente mediterraneo, che divennero peraltro i nuovi centri ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] chiostro, ma, punto di riferimento perl'intera comunità, si eleva al centro del lato del quadriportico che fronteggia in grado di avvistare per la prima volta i termini di una vera e propria bottega che viene impiegata in imprese talora di ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] notizia in più si ha circa i centri di produzione: la materia prima proveniva ovviamente l'a. con l'osso.La natura e le dimensioni della zanna d'elefante ne limitavano l'impiego. Piccoli oggetti, come scatolette e pezzi di scacchi, erano ricavati per ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...