POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] di approvvigionamento idrico, risolto mediante l'impiego di tecniche di tradizione romana o per la volta a conci), di Korykos, in Cilicia, e di Side, in Panfilia, che propongono dimensioni notevoli dovute all'importanza della città o del centro ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] e l'impiego di tecnologie edilizie povere, mentre furono utilizzati le sepolture urbane e i riporti di terreno per coltivazioni (Cittanova): a Mutina rimase il vescovo a tutelare l'antico centro romano che rifiorì soprattutto con Leodoino (869-898). ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] di prestigio in un centro di incondizionata fede ghibellina e l'estrema regolarità e razionalità del tracciato a terra, così come l'impiego . M. Fantuzzi, Monumenti ravennati de' secoli di mezzo per la maggior parte inediti, III, Venezia 1802, pp. XIV ...
Leggi Tutto
Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] e poi ancora a Ur, a Kish e a Mari, e nei centri più importanti della civiltà mesopotamica, il portico con finalità religiosa, o anche diverso impiego degli ordini architettonici: dorico perl'esterno e ionico perl'interno, ciò che è ripetuto per il ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] La c. troverà poi largo impiego, in Oriente, nell'architettura di sostegno della terrazza di Atena a Pergamo; perl'Italia le semicupole delle nicchie di un edificio a si trovano in una sala situata nel centro dell'ala orientale della Domus Aurea (64- ...
Leggi Tutto
Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] Gregoriana a Roma. Si può poi ricordare che l'impiego degli ordini architettonici, prendendo le mosse da Vitruvio, scampolo di un'architettura che per millenni aveva posto l'uomo al centro dell'Universo.
Bibliografia
a.l. basham, The wonder that ...
Leggi Tutto
KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] centri metropolitani, come Salonicco e Costantinopoli.Contatti stilistici, ravvisabili anche nell'impiego di L'edificio, che si distingue per la sua pianta a triconco, al centro del quale si imposta l'alto tamburo su cui poggia la cupola, e perl ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] certamente piane, in legno. Risulta, per i templi ed i palazzi israeliti l'impiego di legno di varie specie. Nella ornato in ogni angolo ed in ogni superficie, e il suo centro viene spesso particolarmente accentuato. I s. che sovrastano vani maggiori ...
Leggi Tutto
Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] i tempi gli Egizî hanno conosciuto la vòlta. Se essi non l'hanno più impiegata è perché essi sapevano che la vòlta porta in sé il conci pentagoni fino a tale linea, per lo meno nel gruppo di centro, anziché costruire prima l'a. e poi una soprastante ...
Leggi Tutto
PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] questo complesso sarebbero da riconoscere l'aula per la sinassi, al centro, il martyrium di Mauro Per eventuali nuove conclusioni sulla portata dei restauri eseguiti si attendono i risultati dell'analisi termografica e dell'indagine mediante l'impiego ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...