Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] l'architettura di alcuni fra i più noti monasteri italo-greci della Calabria, per es. S. Giovanni Vecchio a Bivongi, dove l'impiego luctus Panormi).
Tuttavia, non era la città l'organismo al centro della politica culturale dei Normanni, né durante i ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] gastaldius regis e centro religioso dei Longobardi.I primi secoli cristiani hanno lasciato esigue tracce a C. (per es. una decorazione delle pareti era suddivisa in fasce orizzontali con l'impiego di lastre marmoree, fregi in stucco e pitture ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] donjon conservato. La residenza, lussuosissima perl'epoca, era su tre piani l'evoluzione dell'architettura della regione della Schelda, caratterizzata inoltre dal ricorrente impiego come Bruges, fu un attivo centro di produzione di libri miniati. Il ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] finestre per aumentare l'effetto dell'affresco con il martirio del santo, nella grande cornice rettangolare al centro della disegni conservati a Windsor il F. prevedeva la possibilità dell'impiego di una scala a due rampe, da costruire all'interno ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] 'utilizzo di materiale laterizio. Se l'impiego della pietra perl'elaborazione delle membrature architettoniche si documenta Labirinto circolare con il combattimento di Teseo e il minotauro al centro, la lotta di Davide e Golia a sinistra e a destra ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] e cupole, i primi con l'adozione della capriata, le seconde con l'impiego di materiali fittili leggeri, risolsero aree di sepoltura coperte, dove erano allestiti anche centriperl'espletamento della liturgia. Sopra le navate laterali si trovavano ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] grazie al commercio o all'impiego della "robbia" (radice porfido e serpentino, con al centro una rigogliosa ghirlanda di frutta e New York review of books,17 apr. 1980, pp. 39s.; L. Bellosi, PerL. D., in Prospettiva,1981, 27, pp. 62-71;G.Gentilini ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] nelle fonti applicata, per es., alla siderurgia. Grandissima è dunque l'ambiguità nell'impiego moderno delle nozioni . Il mondo del lavoro nell'Italia dei secoli XII-XV, "Centro di studi di storia d'arte. X Convegno internazionale, Pistoia 1981 ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] a cerchi concentrici eseguiti a compasso (il cui impiego può essere indice di seriorità cronologica; Tosi, 1982 341) con centri scrittorî merovingici.Durante i secc. 9° e 10°, momento di grande prosperità per il cenobio, è testimoniato l'afflusso a B ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] .
E se è vero che l'impiego delle colonne incassate proviene dalla Laurenziana centro con l'inserimento della scala di rappresentanza; la nuova ala, sempre a L, sulla destra, progettata tra il 1744 e il 1747, in modo da avere un'ala per Neri e una per ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...