FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] nonché i concorsi per i monumenti agli eroi nazionali, fanno della città un importante centro che attira da e dal vero per i cavalli, nonché l'uso delle moderne tecniche fotografiche e di riprese cinematografiche, fino all'impiego di modelli grandi ...
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GHIRRI, Luigi
Elisabetta Palmieri
Nacque a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, il 5 genn. 1943, da Pavesio, di professione falegname, e da Anna Cagarelli. Nel 1946 si trasferì con la famiglia [...] peculiare dell'intero corpus fotografico è l'impiego esclusivo di pellicola a colori. I -Bari 1992) che lo aveva impegnato per circa due anni.
L'archivio del G., composto da circa collezioni nazionali, come il Centro studi e documentazione dell' ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] e nella cupola dì Giovanni Odazzi, ma soprattutto perl'impiego della luce (Hager, 1969, p. 110). Quando Centro naz. di studi di archit., V (1943), pp11 ss.; F. Fasolo, Il progetto di G. B. C. per S. Francesco delle Stimmate, in Boll. del Centro ...
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MANTERO, Bernardo Pasquale
Daniele Sanguineti
Figlio di Francesco e di Geronima Parodi, nacque a Genova nel 1713. Si formò nella bottega dello scultore Francesco Maria Schiaffino (Ratti, 1766, p. 160; [...] scolpì, insieme con Agostino De Ferrari, le statue poste al centro dell'altare della chiesa monastica di Nostra Signora della Misericordia a costruzione architettonica di stampo già neoclassico perl'impiego di un paliotto rettangolare scandito da ...
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CIARAFFONI, Francesco Maria
Tommaso Scalesse
Nato a Fano l'11 maggio 1720, a quindici anni si trasferì ad Ancona dove in seguito sposò una certa Margherita senza averne figli. Nel 1801 risulta, vedovo, [...] a Fano e, ad Osimo, nell'atrio di palazzo Gallo, perl'affinità con l'atrio di palazzo Millo, perl'impiego di colonne doriche a sostegno dei sistema architravato, per le nicchie e per lo scalone simile a quelli dei palazzi Milko e Honorati Trionfi ...
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DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] A. Porcheddu di Torino, detentrice perl'Alta Italia dei brevetti Hennebique perl'impiego del cemento armato; da allora molte ., un mezzo per consentire ai Veneziani l'uso della zona del Lido e per permettere uno sfogo edile al centro città. Nel ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] altri angeli in volo al centro della zona inferiore del dipinto l'entusiasmo per le modalità di rappresentazione impiegate, e segnatamente per i partiti ornamentali, di una novità e ricchezza inventiva eccezionali che mettevano fuori gioco l'impiego ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] G., come, per esempio, l'UA 1642 - e della particolare partizione del braccio impiegata nelle misurazioni, Schiavo, La Madonna di S. Biagio a Montepulciano, in Bollettino del Centro internazionale di studi di storia dell'architettura, VI (1952), pp. ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Roma; e per lei il L. pagò una dote di 1000 scudi. Forse per questo motivo (Bellori), o "per esser rimasto privo d'impiego" e "stimolato , ibid., pp. 136 s.; G. Sapori, Collezioni di centro, collezionisti di periferia, ibid., pp. 47-51; C. Volpi ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] eseguite dal L. e dal fratello Antonio direttamente o con l'impiego di aiuti L. perl'edilizia privata: abbandonata l'ascrizione . Semenzato, Pietro e T. Lombardo architetti, in Boll. del Centro Internazionale di Studi A. Palladio, V (1964), 2, pp. ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...