AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] avevano corso più volte gravi rischi, perl'errore commesso di complicare la situazione di numero, disperse nei vari centri di resistenza, mal collegate tra dignitari, di funzionari, ufficiali ed impiegati regi, aveva creato nuove esigenze ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] 1237, iniziò ad impiegare in misura più massiccia nobili provenienti dal Regno di Sicilia perl'amministrazione dei territori esempio, nel 1243, a Prato, uno dei due principali centri dell'amministrazione imperiale in Toscana, e nel 1244, allorché ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] X fece del B. il 21 luglio 1670, perl'importante nunziatura di Colonia. In questa occasione Clemente di Brandeburgo, impiegò tutta la propria l'accusa, e il B. poté prendere possesso della nunziatura viennese nell'ottobre dello stesso anno.
Al centro ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] Tron (1772) aveva portato al centro della vita culturale e mondana di portavano il G. a desiderare un pubblico impiego e una residenza a Londra, cosa non dunque perl'America del Nord; il 29 ag. 1784, da Baltimora, rassicurò sulla propria salute l' ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] del sovrano, sospettoso del formarsi di ogni centro di potere. L'attività di quest'organo di stimolo e finanziamento di amministrazioni ed enti e l'impiego del ricavato in luoghi di Monte, il G. vide una minaccia per la politica di allivellazioni che ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] l'impiego di un fidato agente che curasse una preventiva azione diplomatica tesa a garantirgli una rete di alleanze su cui poter contare per raggiungere in tutta sicurezza l I crociata. IV Conv. del Centro di studi sulla spiritualità medievale, Todi ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] economico-finanziaria. Egli fissava il centro dei suoi interessi tra Livorno e , nel '47, recatosi a Londra perl'Esposizione internazionale, s'incontrò con il prendere per assicurarle un livello adeguato a quello europeo, un maggiore impiego di ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] signorile nei piccoli centri, che catalizzavano le più dissimulate e violente pulsioni di conquista. L'esperienza diplomatica e suoi momenti più cruciali nella congiura dei Pazzi. L'impiego del G. per tutto il pontificato di Sisto IV in funzioni ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] l'allodiale d'Atri. Eserciterà tale impiego di questa.
L'amicizia sarà determinante perl'indirizzo degli studi L'Istituto archeol. germ. di Roma e i corrisp. abruzzesi (1829-1838): spunti sulla scoperta romantica degli Abruzzi, in Centro ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] perl’Europa in condizioni meteorologiche sfavorevoli, tanto che impiegò sessantatré giorni per arrivare a Madera e altri dieci per Cadice; toccò di nuovo Gibilterra per fra la divisione di testa e quella di centro lo spazio in cui passò la flotta ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...