MICHETTI, Nicola
Filippo Vignato
– Nacque a Roma il 26 ott. 1677, terzo di nove fratelli, da Francesco, servitore, e da Anna Riccardi (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, Battesimi, [...] sezioni, nonché l’impiego di modelli lignei smontabili per verificare snodi perl’occasione documentano la trasformazione avviata dal 1732 del muro della corte esterna in quinta architettonica della piazza: al centro, il «basso appartamento per ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] perl’integrazione europea (e aderendo, dopo avere firmato il Manifesto di Altiero Spinelli, al Movimento Federalista Europeo) – e trovò impiego due mondi di Spoleto, vicepresidente del Centro internazionale per la ricerca Pio Manzù, membro della ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] lega veneto-fiorentina. Doveva il suo impiego allo zio materno Angelo Simonetta, che Perl’educazione dei figli Simonetta arruolò i migliori educatori, e allestì per , il feudo di Sartirana divenne il centro di un’azienda estesa fino a Castelnovetto ...
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TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] e il 1791 Tondi acquisì notorietà europea perl’annuncio di essere riuscito a provare sperimentalmente Tondi e i colleghi furono subito impiegati in una sorta di ‘consiglio delle e siciliani, era al centro dei dibattiti europei contemporanei sui ...
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VITE, Antonio
Giacomo Guazzini
Antonio «di Vita Ricci», pittore pistoiese documentato tra il 1379 e il 1407, nacque verso la metà del XIV secolo e fu attivo, oltre che in patria, a Firenze, Prato, Pescia [...] 20; Pisani, 2010) e portato a termine con impiego di aiuti (in particolare nella volta), tra i quali all’Opera di S. Jacopo perl’uso di «panni prestati a’ con l’arte gotica italiana. Atti del Convegno internazionale… 1966, a cura del Centro Italiano ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] perl' per lettera presso il suo antico allievo Mercati perché gli trovasse un impiegoper uscire dalle strettoie aristoteliche. Contrariamente alle affermazioni di Galeno, il C. sostenne che non il fegato o il cervello, ma il cuore è il centro ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] potenzialità per la versatilità del loro impiego. La ricerca fu impegnativa e per lungo francese. Non risulta che perl'impianto della nuova attività l'E. sia ricorso a città si qualificava sempre più come centro di attività industriale, come polo ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] grande mobilità e velocità di fuoco, nel quadro dell'impiego tattico unificasse il binomio di massa e fuoco dell' sul piano passante perl'asse e perpendicolare a quello delle alette. Alla funzione delle alette, di centramento e rotazione elicoidale ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] (La "Dottrina degli Statuti" perl'Italia Meridionale, I[1928], impiego di dati normativi attuali destinati all'applicazione pratica, ma solo per ; C. G. Mor, in Settimane di studio del Centro italiano di studi sull'alto Medioevo, XIII, Spoleto 1966, ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] l'uso di maestranze già attive col predecessore, l'impiego pronto non solo a realizzare "delizie" per la corte ma a inventare un'immagine in Boll. del Centro internaz. di studi d'archit. A. Palladio, XI (1969), pp. 264-66; L. Mallé, Palazzo Madama ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...