GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] le circostanze il G. impiegò la nuova tecnologia costruttiva del centri antichi si offre un campo esclusivo alla nuova figura di architetto così come esce dalle neocostituite facoltà modellate sull'esempio della Scuola romana.
Oltre a un metodo perl ...
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NUMERI
H. Lange
Si considera n. ognuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ogni oggetto preso in considerazione, servono a indicare la [...] 6, 8, 9, 12) dei martelli di Pitagora, era anche al centro della teoria musicale. S. Agostino scrisse sui n. e sul ritmo ( anche altri metodi di calcolo, per es. con l'impiego di calculi o di gettoni.Successivamente l'algoritmo conobbe due sviluppi: ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] perl'agricoltura, compresi i ferri per i cavalli. L'uso del f. per finalità decorative costituì per tutto il Medioevo un lusso e il suo impiego è per sul lato del dorso e con un nastro al centro; altri esempi sono nelle chiese di Tingstäde (tardo ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] Giovanni Zimisce, A. divenne importante centro di cultura e sede di brillanti ca.), regolarizzata e resa pianeggiante per accogliere i diversi edifici, fu l'adozione di tipi edilizi sostanzialmente invariati nel tempo, ma anche attraverso l'impiego ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] In età merovingica si riscontra nella produzione di a. l'impiego della godronatura e della granulazione; le pietre sono tagliate spire variamente attorte.
La mancanza di un centro produttivo egemone perl'oreficeria vichinga portò tuttavia anche a un ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] l'uso di maestranze già attive col predecessore, l'impiego pronto non solo a realizzare "delizie" per la corte ma a inventare un'immagine in Boll. del Centro internaz. di studi d'archit. A. Palladio, XI (1969), pp. 264-66; L. Mallé, Palazzo Madama ...
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CAEN
A. Renoux
(Cadon, Cathim, Cadumus, Cadomum, Caham, Cam nei docc. medievali)
Città della Francia settentrionale, capoluogo della regione della Bassa Normandia e del dip. Calvados, situata presso [...] uno dei maggiori centri politici del ducato. La costruzione di bastioni testimonia l'ascesa di C. costituito uno dei prototipi perl'architettura del tempo, documentata Maison des Quatrans, realizzata con l'impiego in facciata di strutture lignee, ...
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CARCASSONNE
M.C. Rossini
(lat. Carcaso)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Aude, situata presso il fiume omonimo nel punto in cui questo descrive un gomito e muta la direzione del suo [...] di vera e propria città, centro delle attività produttive e di commercio a questa fase, caratterizzata dall'impiego di un'apparecchiatura muraria a tesoro (Mus. Cathédrale), cui appartengono, per quanto riguarda l'epoca medievale, tessuti dei secc. 8 ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] 1356) stabilì precise regole perl'elezione imperiale.L'iniziativa di C. si pose l'obiettivo di ampliare i possedimenti , fece di Praga il vero centro della parte tedesca dell'impero, di capitelli, impiego di profili identici per tutte le membrature ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] l'acido Milizia finiva per riconoscere (1781) che essa "fa onore a tutta l'Italia". Un onore sudato e sofferto: per stampare i suoi libri il B. impiegò di F. Franco, O.B.S., in Boll. del Centro Intern. di Studi di Archit. Andrea Palladio,V (1963), pp ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...