di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] il grosso degli intellettuali trovava un impiego relativamente appartato e remoto nelle università era ormai, è ben certo, al centro dell'opinione pubblica americana, e ne il loro cuore batte perl'assemblearismo e perl'attivizzazione di piccoli ...
Leggi Tutto
Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] la tab. V mostra l'aumento delle quote dell'impiego pubblico sul totale, con di convergenza verso il centro dello schieramento politico di due dalla scelta di rivalutare i trattamenti pensionistici. Perl'Italia si può segnalare la caduta del grado ...
Leggi Tutto
Economia internazionale
Enzo R. Grilli
Sommario: 1. Premessa. 2. Sviluppi istituzionali. 3. Cambiamenti strutturali. 4. Risultati e tendenze. 5. Eventi economici di maggiore importanza. 6. Il clima [...] recentemente, a partire almeno dagli anni ottanta perl'Europa centrale e dagli anni novanta perl'ex Unione Sovietica, si sono sempre più del sistema economico di generare autonomamente il pieno impiego delle risorse - e a far accettare il ...
Leggi Tutto
SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] l'impiego di un certo quantitativo di manodopera libera. In ogni modo il largo impiego di Utrecht ottennero a loro volta l'Asiento perl'esercizio della tratta. Ma già da , intesa quest'ultima non già come centro di produzione, ma come luogo ove si ...
Leggi Tutto
Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] , i morfi) o a sinistra o a destra o al centro della radice. Il primo caso è dato dalla prefissazione (scienza e che sono adattate in modo perfetto per essere impiegate dagli utenti. In realtà sono molto diverse l'una dall'altra. Ma la loro diversità ...
Leggi Tutto
Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] interesse all'innovazione, ponendola al centro di tutta la propria teoria l'intensità della ricerca e dello sviluppo (v. Vernon e altri, 1967). Questi risultati portarono a modificare la teoria classica del commercio per tener conto dell'impiego ...
Leggi Tutto
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] l'elettricità ad esempio, e ogni altra forma di energia, come i fatti che si svolgono su scala subatomica, o i fenomeni di fusione nucleare che avvengono al centro
Ciò non riguarda ovviamente l'impiego dei test proiettivi per scopi diversi da quello ...
Leggi Tutto
Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] in generale di spiegare gli eventi stessi che sono al centro dell'attenzione dello storico, ma nemmeno ciò è possibile che le decisioni circa l'impiego dei mezzi siano riconducibili a problemi puramente cognitivi. Per far questo si dovrebbero ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. I professionisti della scienza e la loro formazione
David Pingree
I professionisti della scienza e la loro formazione
Il sistema castale
L'organizzazione indiana della società in caste, [...] ., la maggior parte di questi centri si trovava nell'India orientale, ecc.] appartenente alla Religione è impiegataper la copiatura delle scritture" ( Babylon to Bīkāner, Roma, Istituto Italiano perl'Africa e l'Oriente, 1997.
Rocher 1986: Rocher, ...
Leggi Tutto
Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] per quanto riguarda i fini di mutuo soccorso fra i membri, sia per quanto attiene la produzione o lo scambio di beni. L'impiego del potere politico), si ribadisce la necessità di un 'centro' munito del potere di decisione finale, senza il quale ...
Leggi Tutto
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...