La civilta islamica: scienze della vita. Le malattie mentali e psicosomatiche
Hans Hinrich Biesterfeldt
Le malattie mentali e psicosomatiche
Nell'Arabia preislamica i ǧinn, i demoni del deserto, erano [...] centro del corpo.
La teoria e i concetti della patologia mentale, nella letteratura medica araba e persiana, sono per geografi e viaggiatori attestano l'impiego della musicoterapia in diversi ospedali islamici, in particolare per i pazienti affetti da ...
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Sintomo
Sandro Forconi
Il termine sintomo (dal greco σύμπτωμα, "avvenimento fortuito, accidente", derivato di συμπίπτω, "accadere, capitare") in senso figurato sta per indizio, segno di qualcosa che [...] una determinata situazione morbosa. Le tappe dell'esame prevedono l'impiego da parte del medico dei propri sensi e quindi nel dalla normale patologia, arrivando ad automutilazioni per porsi al centro dell'attenzione come caso di particolare interesse ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] sull'argomento e l'impiego della sieroterapia e della vaccinazione preventiva (Immunità per le malattie da termine del conflitto si fece promotore dell'istituzione di un centro di studi fisiopatologici sui gas bellici alle dipendenze del ministero ...
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PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] per tentare di evacuare l’umore nocivo e discute l’eventualità di ricorrere a una trapanazione cranica (Biblioteca apostolica Vaticana, Archivio Salviati, 262, cc. 42r-45v).
Se l’impiego di pleurite, all’epoca al centro di un dibattito tra lo stesso ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] guerra mondiale si fece promotore dell'istituzione di un centro di neurochirurgia perl'armata italiana in Russia, presso il quale prestò anche 'emostasi cerebrale, i metodi decompressivi, l'impiego dell'elettrochirurgia, e soprattutto operando una ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] necessità della laurea in medicina e chirurgia perl'esercizio dell'odontoiatria, legato al nome pp. 564-570; Il primo anno di impiego dei metodi a fusione, detti a cera ), pp. 1-21, e Il centro stomatoiatrico degli ospedali militari di Milano. ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] per limiti di età. Gli venne allora conferito il titolo di professore emerito di anatomia patologica.
Formatosi alla scuola del Foà nel celebre centro del sangue: di ordine morfologico, mediante l'impiego della colorazione vitale, che gli consentirono ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] nell'impiego di endoprotesi metalliche è da ricordare il tetto metallico ideato per le 1920); Un centro ospedaliero di ortopedia traumatologia, X (1984), 3, pp. 8 s.; L. Bader, L'Istituto Rizzoli e la scuola bolognese di chirurgia ortopedica, ...
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Morte improvvisa
Paolo Emilio Puddu
È definito morte improvvisa un evento molto rapido (meno di 1-2 ore), di origine prevalentemente cardiovascolare e in particolare coronarica, che compare senza segni [...] (Stati Uniti, Finlandia) o media (centro Europa) di cardiopatia ischemica, oltre un di rianimazione coronate da successo. L'impiego di questo strumento ha permesso di oltre i due terzi a meno del 5% per anno).
Bibliografia
m.g. bourassa et al., ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] impiegato anche per indicare i recettori biologici di tali farmaci e certi peptidi naturali che a questi si fissano. Fra i numerosi medicamenti dei quali l stesso tempo a essere interessati anche i centri corticali psicosensori e il sistema limbico, ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
entomofauna s. f. In zoologia, l’insieme delle popolazioni di insetti propri di una determinata zona o regione. ◆ Dal 15 aprile al 30 ottobre, nel centro civico Buranello di Sampierdarena, in 150 bacheche [Genova] troverà rappresentata dal punto...