L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] la carta di papiro fu impiegata come supporto scrittorio fino all'avvento della pergamena che, utilizzata sono il qaṣr con scala amovibile, il refettorio antico, con al centro il lungo bancone in muratura che termina con un leggio; la cucina ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] la presenza a Cnosso di prodotti delle officine chaniote già nel TM IIIA1.
Centro di potere, fra il XIV e il XIII sec. a.C., appare dallo straordinario rinvenimento fra il carico di un dittico scrittorio.
Fra i reperti di bronzo di tipo soprattutto ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] oggettive del manufatto, sia perché le esperienze dei centri di restauro interessati erano diverse. La barca del , la pergamena e la carta. La manifattura di un substrato scrittorio con l'impiego della pianta di papiro ebbe origine in area egiziana ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] di proporre ai "non dotti" un ammaestramento che avesse al suo centro il tema della virtù e di una vera nobiltà da essa generata , di questo lavoro furono poi pubblicati nel suo trattato Degli scrittori del Trecento (Bologna, Libr. G. Verdi, 1822). Ma ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] pellegrini), alloggi dei monaci, cappelle, sala di lettura e scrittorio, in gran parte abbandonati alla fine del VI secolo.
Ain al-Habis (Cava de Suet) sulla valle dello Yarmuk, al centro di una zona fertile e con un'alta densità di popolazione, da ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] sec. 9°, dove accanto a un impianto scrittorio tradizionale e a due miniature tabellari accostabili alla -94; V. Elbern, L'arte carolingia e l'antico, in Roma, centro ideale della cultura dell' antico nei secoli XV e XVI, "Convegno internazionale di ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] di relazioni, la sua gerarchia interna, forse il suo scrittorio, nonché le sue relazioni con l’élite locale.
I delle sedi episcopali egiziane, estesa da nord a sud fino a quel centro del paganesimo che è l’isola di File, ma anche volta ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] C. IV 36), prova dell’altissima qualità ed efficienza dello scrittorio di Cesarea, in altra lo elogiò per il suo scritto sulla anni era ancora considerevole.
Giulio Africano si colloca al centro di molteplici eredità storiografiche: la greca e poi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] delle malattie acute e croniche.
Purtroppo, le notizie circa i centri laici di insegnamento della medicina nei secc. VI e VII istituzione monastica nella quale si affiancano l'attività di uno scrittorio e di un'infermeria; di quest'ultima, infatti, si ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] la scrittura e in cui venivano tramandati i testi letterarî, e "scrittore di tavolette" (dub-sar) è il nome che designa lo 23) l'iscrizione è posta sopra la figura del sovrano, centro ideale della scena, subito sotto i simboli delle divinità, in ...
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scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...
scrittorio2
scrittòrio2 s. m. [dal lat. mediev. scriptorium: v. scrittoio]. – 1. Nei conventi medievali, locale, generalm. attiguo alla biblioteca o posto nella biblioteca stessa, destinato al lavoro degli amanuensi: vi era prescritto il silenzio,...