FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] codici marciani presentano solo decorazioni o colophon vergatidal F., a testimoniare il suo inserimento nell'evoluto centroscrittorio bolognese in virtù della sua abilità di calligrafo e miniatore.
Il soggiorno bolognese dovette essere un periodo ...
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ATTONE di Vercelli
Arsenio Frugoni
Di famiglia longobarda (dichiara egli stesso: "professus sum ex natione mea lege vivere Langobardorum"); che fosse figlio di un signore Aldigerio e discendente dal [...] efficace ed elegante, che sa adoperare il ritmo prosaico; a lui si deve forse il rifiorire, a Vercelli, di un centroscrittorio, cui poterono appartenere i due chierici Vercellinus e Tetebertus, che ci hanno conservato le sue opere. A. compose una ...
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BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] del dormitorio di S. Scolastica distrutto dal terremoto; riacquistò al monastero sublacense i diritti su Civitella; il centroscrittorio acquistò e produsse in quell'epoca molti e importanti codici; con ogni probabilità durante il suo governo furono ...
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ADAMO
Armando Petrucci
È il secondo abate di Tremiti di questo nome (il primo governò l'abbazia fra il 1015 e il 1017 e ne conosciamo solo l'esistenza). Egli resse il monastero fra il 1054 e il 1062 [...] sfera d'influenza tremitense nel Molise e nell'Abruzzo. È probabile che a lui si debba la costituzione del centroscrittorio nelle isole e la prima organizzazione dell'archivio monastico.
Fonti e Bibl.: Leonis Marsicani et Petri Diaconi Chronica,in ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] che aveva fatto i classici ponti d'oro pur di avere lo scrittore in America latina, il D. partì per la Francia, primo l'arma che gli veniva offerta. Lungo tutto il 1919 fu al centro di una fitta rete di rapporti per lanciarsi poi nell'esecuzione dell ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] linea di condotta tesa a sostituire Praga a Parigi come centro di studi per i domen.icani durante lo scisma. Questa di due copisti dell'Italia settentrionale, provengono ambedue dallo scrittorio del convento veneziano di S. Zanipolo (cf. Cencetti, ...
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DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] . si impegna con "Iacobo Fiamengo scrittorista" a "ingravare delle ystorie del testamento vecchio uno scrittorio d'avolio de palmi tre longo, degli sportelli, da quattro grandi riquadri posti al centro degli stessi sportelli e delle fiancate dove sono ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] che B. impresse all'attività culturale, al punto che il centro di Cava conobbe sotto il suo governo uno dei periodi migliori: di teologia, di ascetica, di storia usciti da quello scrittorio nel venticinquennio in cui B. fu abate, soltanto pochi ...
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scrittorio1
scrittòrio1 agg. [dal lat. scriptorius, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»], letter. – 1. a. Che è usato per scrivere, che è destinato all’operazione materiale della scrittura: strumenti s. (penna, stilo, ecc.,...
scrittorio2
scrittòrio2 s. m. [dal lat. mediev. scriptorium: v. scrittoio]. – 1. Nei conventi medievali, locale, generalm. attiguo alla biblioteca o posto nella biblioteca stessa, destinato al lavoro degli amanuensi: vi era prescritto il silenzio,...