GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] repubblicano, erano considerati irregolari e dissidenti di sinistra dell'area democratica. Per questa attività di preparare un complotto repubblicano con venature internazionaliste. Centro designato della cospirazione sarebbe stata Firenze, dove il ...
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FERRARO, Orazio
Francesca Campagna Cicala
Figlio del pittore e plasticatore Antonino, nacque a Giuliana (nell'odierna provincia di Palermo) nel 1561. Da alcuni documenti che lo riguardano (Marchese, [...] nella volta, scompartita, sono affreschi con Storie della Genesi e al centro l'Eterno in rilievo.
Secondo il Di Marzo (1880), l' Battista a Castelvetrano, in cui sono effigiati, in basso a sinistra, i committenti Carlo (II) d'Aragona e Tagliavia e ...
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D'ANDREA, Caio (Anton)
Servus Gieben
Discendente da nobile casato di Cortina d'Ampezzo, nacque il 5 genn. 1849 a Innsbruck. Studiò presso i frati minori di Bolzano e, vestito l'abito francescano (25 [...] col Bambino sulle ginocchia, Mosè ed Elia, mentre nel centro del soffitto sono raffigurate le quattro Virtù cardinali. Tra le s. Rosario con s. Domenico e angeli, ein quella di sinistra il Torchio mistico con la Madonna, Leone XIII e angeli.
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] egli ben presto attraesse l'attenzione dei gruppi terroristici di sinistra che identificarono in lui, a ragione, un elemento che politico", affidata dal Consiglio nazionale delle ricerche al Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale.
Scritti: ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] l'Unione liberale, che avrebbe dovuto porsi come centro di raccolta di tutti gli esponenti filogovernativi.
Nel forlivesi, Forlì 1976, p. 84; R. Balzani, A. Saffi e la crisi della Sinistra romantica (1882-1887), Roma 1988, pp. 51, 60, 65, 71 s.; E. ...
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FIORITTO, Domenico
Giuseppe Masi
Nacque a Sannicandro Garganico il 3 ag. 1872 da Antonio e da Cestina Bertosa, in una famiglia della ricca borghesia terriera che vantava tradizioni patriottiche e repubblicane [...] fu eletto segretario nazionale.
Collocatosi su una posizione di centro, condannò da un lato il collaborazionismo di F. era decisamente avverso all'unificazione tra i due partiti della Sinistra. Di fronte al voto compatto della direzione che - ...
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CAVARO, Pietro
Renata Serra
Il maggiore dei pittori di Stampace, fu il vero iniziatore di quella scuola che prese il nome dal quartiere di Cagliari dove i Cavaro tennero bottega dalla seconda metà del [...] un retablo con l'Addolorata, sovrastata da una Crocifissione di cui non si sa niente; al centro, la Circoncisione, la Fuga in Egitto e la Disputa a sinistra, a destra l'Andata al Calvario, la Deposizione e un Seppellimento, non menzionato dallo Spano ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] più radicalmente antinterventisti lo posero al centro di vivaci polemiche interne al partito. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista, Torino 1972, ad Indicem; A. Landuyit, Le sinistre e l'Aventino, Milano 1973, pp. 61, 97, 105, 157, 220, 242, ...
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AVOLIO, Gennaro
Renzo De Felice
Nacque a Napoli nel 1858. Chiamato alle armi mentre frequentava la facoltà di fisica-matematica, fu ammesso alla scuola militare di Modena e intraprese la carriera militare [...] 'A. preparare la realizzazione di un vero e proprio "centro cattolico parlamentare".
Su questa linea la posizione dell'A. Egli venne infatti assumendo in breve una posizione sempre più di sinistra in seno alla Lega, e si avvicinò molto al modernismo, ...
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BINAZZI, Pasquale
Danilo Veneruso
Nato a La Spezia il 12 giugno 1873, aderì giovanissimo all'anarchismo, sotto l'influenza di L. Molinari, R. Uccelli, E. Malatesta e specialmente di P. Gori, con cui [...] diffusione nazionale che, secondo una sua antica aspirazione, fosse centro di raccolta di tutte le forze rivoluzionarie della penisola. Il la risonanza e l'adesione riscosse negli ambienti di sinistra su alcuni temi da esso dibattuti (rimasero famose ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
sinistro
agg. e s. m. [lat. sinĭster -tra -trum]. – 1. a. Riferito alla mano, lo stesso che sinistra s. f.; quindi, per estens., di tutto ciò che si trova dalla parte della mano sinistra: l’occhio s., il braccio s., il piede s., la spalla...