MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] se, considerati tre candidati qualunque e indicando con D il candidato più a destra, con S il candidato più a sinistra e con C il candidato al centro, per nessun individuo S e D siano entrambi preferiti a C. Se, per esempio, ogni elettore ha una sua ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] assumere atteggiamenti di dissenso perché le università, sia come centri di teologia e filosofia che, più tardi, di suoi esponenti affermarono che l'originalità specifica della nuova sinistra consisteva nel fatto che essa univa insieme l'azione ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] sola classe" (il proletariato industriale), sia la sua contrapposizione a tutti gli altri partiti, anche di sinistra e di centro, considerati a vario titolo tutti "reazionari" e compromessi col fascismo. La "fase intermedia" doveva essere condotta ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] parlamenti furono ulteriormente indeboliti e l'esecutivo si trovò al centro di un'ondata di richieste. I governi furono ingannati e , pronti a soppiantare la leadership degli altri partiti di sinistra. Tuttavia il partito d'avanguardia fece a meno di ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] parole povere, un partito viene scelto, dai più, perché considerato di destra, centro o sinistra e, inversamente, rifiutato perché troppo di destra o troppo di sinistra. Insomma, l'elettore medio è un grandissimo semplificatore. Non accade quasi mai ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] era stata scelta per dominare la terra".
Questo tema era anche al centro di Die Grundlagen des neunzehnten Jahrhunderts (1899) di H. S. e superiori. L'antisemitismo era stato un fenomeno di sinistra piuttosto che di destra sin dai tempi dei primi ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] un’intera città in fiamme, con forti venti dall’esterno verso il centro e poi l’alto, che consumano tutto l’ossigeno nella zona centrale, sta pagando costi economici spaventosi per questa sua sinistra ambizione.
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Il conflitto indo-pakistano
Una ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] intensità delle preferenze e ruolo dello Stato sono al centro del regime; la democrazia consociativa, dove vengono ancora malgrado tradizionali e forti legami di solito con partiti di sinistra, hanno un proprio ambito di autonomia che li può far ...
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Imperialismo
David K. Fieldhouse
Introduzione
'Imperialismo' è uno dei tanti termini astratti ingannevolmente semplici, che sembrano racchiudere in un'unica espressione un enorme contenuto, ma in effetti [...] tipo è stato spesso spiegato da critici liberali e di sinistra l'imperialismo di Stati democratici come Gran Bretagna, Francia e lo stesso. Possono le grandi potenze, gli Stati del 'centro', che hanno sia una vasta gamma di interessi particolari in ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] corporativismo cominciarono a proliferare in tutta Europa. A sinistra, le gilde socialiste puntarono alla creazione di un mantenere il corporativismo, in una forma o nell'altra, al centro dell'interesse politico (v. Maier, 1975). La più chiara ...
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centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...
sinistro
agg. e s. m. [lat. sinĭster -tra -trum]. – 1. a. Riferito alla mano, lo stesso che sinistra s. f.; quindi, per estens., di tutto ciò che si trova dalla parte della mano sinistra: l’occhio s., il braccio s., il piede s., la spalla...