Berlino, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
L'Internationale Filmfestspiele Berlin, presto conosciuto come Berlinale, fu istituito nel 1951 su iniziativa politico-culturale degli Stati Uniti e [...] , alle diversità culturali e alla sperimentazione di nuovi linguaggi. Parte integrante dei suoi programmi furono le incursioni nelle cinematografie extraeuropee (africana, indiana, latinoamericana), i film sperimentali, il cinema militante, il nuovo ...
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Senegal
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La storia del cinema senegalese ebbe inizio tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, nel periodo in cui si assisteva alla nascita della [...] cinematografia nazionale sia di più sperimentale e d'avanguardia, nel segno di un di un pastore, mentre all'interno di un villaggio si sta preparando la cerimonia della circoncisione, sono al centrodi Tiyabu biru, noto come La circoncision (1978), di ...
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Niger
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Colonia francese dalla fine del 19° secolo e Stato indipendente dal 1958, il N. è uno dei Paesi più poveri del mondo; è inoltre afflitto da endemici conflitti [...] sperimentale e autodidatta, si collocò all'avanguardia rispetto alla maggior parte dicinematografico del Ministero dell'informazione produsse esclusivamente cinegiornali, mentre il Centro produzione cinematografica in Africa, noto come 'Manifesto di ...
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Bragaglia, Anton Giulio
Stefania Carpiceci
Regista teatrale e cinematografico, nato a Frosinone l'11 febbraio 1890 e morto a Roma il 15 luglio 1960. Fu il più celebre dei fratelli Bragaglia, ma, a differenza [...] nel teatro che nel cinema. Accanto a un'esperienza di palcoscenico quasi quarantennale, che durò fino al momento della sua scomparsa, B. intraprese infatti un'attività cinematografica breve, ma sperimentale, che diede i suoi frutti tra la metà degli ...
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Neue Sachlichkeit
Giovanni Spagnoletti
Movimento artistico e cinematografico, la N. S. (Nuova Oggettività) ha caratterizzato la cultura tedesca della seconda metà degli anni Venti, a partire dalla Stabilisierungszeit, [...] sua piccola parte più impegnata o sperimentale, lontana dai cliché dei generi sia in quelli proletari. Al centro dell'attenzione si pose la di qualità, grazie alla capacità di unire alle tematiche sociali una notevole sperimentazione cinematografica ...
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Industriale, film
Serafino Murri
Per film documentario industriale (o film tecnico-industriale), si intende una forma di documentazione e informazione interna al mondo del lavoro, della produzione e [...] centrodi finzione, gli stessi che di lì a poco avrebbero preso parte alle nuove ondate cinematografichedi etilene di Priolo, in Sicilia, su testi di Tonino Guerra e musiche di Lucio Dalla. Negli ultimi due decenni, il terreno tecnico-sperimentale ...
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LENFIL′M
Vivia Benini
Sigla storica adottata definitivamente nel 1934 dai primi studi cinematografici sovietici che, sotto la gestione di diversi comitati (Sojuz-fil′m, Kinosev, Leningradkino, Sevzapkino, [...] di Grigorij M. Kozincev e Leonid Z. Trauberg, il laboratorio di cinema sperimentale (KEM) diretto da Fridrich M. Ermler e, in seguito, un altro gruppo di appartenere a una sorta di scuola di 'alta cinematografia' detentrice di un indiscusso primato ...
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Szabó, István
Daniela Angelucci
Regista cinematografico ungherese, nato a Budapest il 18 febbraio 1938. Tra gli autori più conosciuti e premiati del suo Paese, rappresentante del nuovo cinema che si [...] un vero e proprio laboratorio sperimentale, frequentato da intellettuali come G. Lukács, e che permise ai giovani registi ungheresi di elaborare, collettivamente e in piena libertà, una propria nuova cinematografia. Dopo aver realizzato alcuni ...
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Bragaglia, Carlo Ludovico
Stefania Carpiceci
Fotografo e regista cinematografico, nato a Frosinone l'8 luglio 1894 e morto a Roma il 4 gennaio 1998. Tra i più fecondi e longevi artigiani del cinema [...] centrosperimentale, tratto da una commedia radiofonica didi Cesare Vico Lodovici e ambientò alle cave di Carrara, per il resto l'attività registica di B. fu al servizio di una cinematografiadi consumo, costellata di successi e disseminata di film di ...
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Honegger, Arthur Oskar
Marta Tedeschini Lalli
Compositore svizzero, nato a Le Havre il 10 marzo 1892 e morto a Parigi il 27 novembre 1955. Esponente del gruppo dei Sei, che si riunì negli anni Venti [...] sua volta marcatamente sperimentale) L'idée (1932) di Berthold Bartosch. Compose diverse colonne sonore per i film di Raymond Bernard, 'Arco al rogo, versione cinematografica della sua messinscena di un oratorio di H. sul testo di P. Claudel Jeanne d' ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
centro
cèntro s. m. [dal lat. centrum, e questo dal gr. κέντρον «aculeo; punta di compasso; centro»]. – 1. In geometria, c. di una circonferenza, il punto equidistante da ogni punto della circonferenza; analogam., c. di una sfera. Più in generale,...