CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] per studiare i migliori assetti culturali, o per tentare nuovi investimenti, come di una indigena barbarie" (Cennisui pericoli sociali in Toscana, memoria letta all'Accademia dei indebolito il controllo dal centro - e consentire nuove economie ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] provocato la stasi degli investimenti ed il blocco dei come hanno dimostrato studi recenti - era il contenuto, ricco di spunti sociali, della Carta del politico.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] dei grandi centri di potere relazione risparmi-investimenti (da cui vederlo attuato nella vita politica e sociale del mondo" (lettera a don di Roma, 1969-1970, pp. 5-13; A. Macchioro, Studi di storia d. pensiero econom. e altri saggi, Milano 1970, ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] socialista fu G. Salvemini presente a Firenze fra il 1900 e il 1901, che influenzò maggiormente il precocissimo esordio del C. nel campo degli studi preferito degli investimenti dei capitali veneziani e fiorentini, non poté farsi centro di una ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] acque, vie di comunicazione, malattie sociali, funzione degli investimenti. Con operazione simile a quella compiuta a rinnovare gli studi di storia dell'agricoltura e a collocarsi al centro dell'indagine sulle origini sociali dell'Italia contemporanea ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] centro della cultura liberale cattolica siciliana. Completati gli studi non consentivano né incoraggiavano investimenti e migliorie di alcun Le origini diverse del socialismo cristiano antico e presente e del socialismo dottrinario odierno, in Rass ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] storia locale.
Compiuti a Biella gli studi classici, il C., come ufficiale degli mondo). I notevoli investimenti, assistiti dalle leggi di inoltre assicurata una gamma di servizi sociali (scuola, ambulatorio, ecc.). Per insieme "di centro": di dare, ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] centroinvestimenti industriali e terrieri in Italia e nell'America meridionale. Col Cantiere navale triestino si chiudeva la questione dei danni alle navi sociali 'econ. ital. del suo tempo, giornata di studio, Caserta 11 nov. 1983, atti in corso di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] orientarono entrambe su uomini di centro, V. Macchi (osteggiato a e più difficili gli investimenti. Erano colpiti e civili e sociali a quelli eruditi Montalembert. La questione è stata oggetto di ampi studi (da P. Dudon, caratterizzato dallo stile ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] investimenti produttivi nelle zone depresse, che non suscitasse nel contempo tendenze inflazionistiche. Patto sociale 153-352 (numero monografico dedicato al L.); Arch. centr. dello Stato - Istituto di studi Ugo La Malfa, U. La Malfa. Mostra storico ...
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censese
s. m. Il linguaggio con cui è solito esprimersi il Censis, Centro Studi Investimenti Sociali, istituto di ricerca socioeconomica fondato nel 1964. ◆ Oggi [Giuseppe] De Rita non ricorre ai neologismi del censese, parla la lingua della...
aggregato2
aggregato2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Complesso di persone o di cose strettamente associate o unite insieme: il nome di popolazione, per sé solo, non presenta altra idea fuorché quella d’a. di uomini (Romagnosi);...