GIOACCHINO da Siena
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Siena probabilmente nel 1258, se è vero che egli entrò quattordicenne, nel 1272, nel convento dei servi di S. Maria a Siena. A fornirci questo dato, [...] alla devozione mariana. Siena rappresentava allora uno dei centri più vivaci del nuovo tipo di religiosità promossa 86), predicatore domenicano, e Pietro Pettinaio (m. 1282), terziario francescano, ambedue poi proclamati beati. G., divenuto servita, ...
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SARTESCHI, Pietro Paolo
Pietro Pietrini
– Nacque a Pisa il 21 dicembre 1920, dal matrimonio tra Umberto, medico psichiatra, direttore dell’ospedale psichiatrico di Volterra, e Amalia Merlo.
Terzogenito [...] passaggio della guerra, che vide anche quei luoghi al centro di combattimenti tra le opposte artiglierie con centinaia di il rammollimento spinale nella tabe dorsale, lo stadio terziario della sifilide (Rammollimento midollare in decorso di tabe ...
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MARCOLINO da Forlì
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Nacque a Forlì presumibilmente verso il 1317, secondo le prime biografie (Corner, p. 191; Breve compendium, p. 1177) che lo dicono morto ottantenne nel 1397, settanta anni dopo [...] Antonio Soranzo priore dei terziari domenicani e da un certo Limetto terziario domenicano. La commissione un campione di santità riformata e ne esaltò l'umiltà, virtù al centro della polemica osservante sul tema cruciale "dell'uso del sapere" (ibid ...
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FULCI, Luigi
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Modica il 20 maggio 1872 da Ludovico e Arcangela Melè. Dopo la laurea in giurisprudenza iniziò a esercitare la professione di avvocato, ma ben presto fu [...] medi legati alla crescita degli apparati burocratici e del settore terziario" (Barone, Sull'uso capitalistico…, p. 56) i nell'intento unico della ricostituzione dell'attività sociale in un dato centro colpito dal disastro" (p. 639). Secondo il F. ...
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SANTUCCI, Carlo
Matteo Baragli
– Nacque a Velletri (Roma) il 9 febbraio 1849, da Luigi e da Maria dei Conti Calcagni, quartogenito di una prole numerosa.
Appartenente a una famiglia nobiliare, cattolica, [...] italiana. La profonda pietà religiosa lo portò a divenire terziario francescano nel 1893.
Convinto che la presa di Porta s., 214, 243-245, 254-257; M. Baragli, Il “Centro Nazionale Italiano” e la Santa Sede: profili e progetti del clerico-fascismo ...
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OGNIBEN, Leone
Alessio Argentieri
OGNIBEN, Leone (Leo). – Nacque a Treviso il 21 ottobre 1915, da Leone e da Letizia Perin.
Nel 1936 si laureò in scienze naturali all’Università di Padova con Giorgio [...] produsse alcuni lavori, tra cui Stratigrafia e microfaune del Terziario della zona di Caiazzo (Caserta), in Rivista italiana di : Le formazioni tipo wildflysch delle Madonie (Sicilia centro- settentrionale), in Memorie degli istituti di geologia ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (v. vol. VI, p. 413)
P. Sommella
Il fenomeno del bradisismo, riacutizzatosi negli anni '80, ha permesso il recupero di ulteriori notizie su fasi e monumenti [...] serie di costruzioni con caratteristiche funzionali tipiche del terziario (zona Nord della città). Tabernae, con funzioni fase di espansione della città, visto che il centro repubblicano post-annibalico, sorto secondo il caratteristico schema ...
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DOMENICO della Marca
Alberto Cottino
Nulla si conosce delle origini di questo artista, né di una sua eventuale formazione nell'Italia centrale: egli compare in Piemonte già in possesso del suo bagaglio [...] dell'artista, Pago, il quale sarebbe stato terziario francescano e si sarebbe ritirato a Spinariano tra dans les fresques de D. della M. dAncona, in Bulletin de liaison du Centre Intern. des textiles anciens (Lyon), LVII-LVIII (1983), pp. 187-191; ...
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mobilita
mobilità s. f. – Concetto centrale nel dibattito architettonico contemporaneo e fortemente legato a una dimensione sociologica che, alla luce dei caratteri della postmodernità, rintraccia nelle [...] aree rurali verso le città; ma è solo con la crescita del terziario, del ceto impiegatizio e del tasso di scolarizzazione prima, e con nelle sue molteplici componenti, la pongono perciò al centro di un vivace dibattito sulla complessità del vivere ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
quaternario
quaternàrio agg. [dal lat. quaternarius, der. di quaterni; v. quaterna]. – 1. Che si compone di quattro elementi (in questo sign., è anche usata, talora, la variante quadernario): verso q., o assol. quaternario s. m., verso di...