servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] dei tre settori (il primario, il secondario e il terziario), elaborata da C. Clark e successivamente riformulata da W. la piena integrazione delle persone disabili e realizzazione dei centri socio-riabilitativi, delle comunità-alloggio e dei s. ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] dei beni di consumo durevoli e della casa di abitazione in centri residenziali periferici. Esso ha inizio quando il PNL pro capite dallo sviluppo del settore industriale e del settore terziario moderno, ma patologico: uomini poverissimi sono affiuiti ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] perdite di tempo: le riunioni sindacali, le passeggiate in centro, le bevute con gli amici. Per un'automobile, ho dal 5 al 7% e le altre attività, che oggi vengono chiamate terziarie, quanto restava, cioè circa il 10%.
Man mano che il progresso ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] paesi industrializzati e quelli a reddito medio: mentre l'Italia centro-settentrionale, con un rapporto di circa 1,6, rientra nettamente dallo sviluppo del settore industriale e del settore terziario moderno, ma patologico: uomini poverissimi sono ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] datore di lavoro, nella pubblica amministrazione e in tutto il terziario pubblico, o indiretto quando assume compiti più o meno si accresce nell'ultimo decennio, tanto da occupare spesso il centro del dibattito (v. Lehmbruch, 1977; v. Bordogna e ...
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economia
Giulia Nunziante
Il comportamento delle famiglie, delle imprese e dello Stato nel mercato
Nella lingua italiana, a differenza di altre, la parola economia indica due concetti diversi: un insieme [...] in banca risparmi sono tipiche attività al centro dell'attenzione della ricerca economica. L'economia che dovranno subire ulteriori trasformazioni (i semilavorati). Il settore terziario si riferisce a tutte le attività che non producono beni ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] nel 1823 non entrarono mai in servizio, ma furono piazzate al centro di una fabbrica e servirono da modello per le prime 12 Nonostante questi gravi problemi regionali e il crescente ruolo del terziario, la produzione e, ancora di più, il consumo ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] 'industria. Ecco dunque che il settore terziario, e soprattutto l'amministrazione, distribuisce ad minimi particolari da Mosca, sempre male informata. Ogni volta che il centro decisionale si allontana troppo dal luogo di produzione, si sbaglia; e ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] dei servizi specializzati. Le velocità di trasmissione tra i suoi centri di commutazione raggiungono i 72 kbits/s; le tariffe sono uno strumento di elevata produttività, soprattutto nel settore terziario, e modifica quindi gli equilibri tra domanda e ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] verso la capitale contribuì in misura notevole allo sviluppo del terziario - in particolare il settore dei trasporti interregionali e i servizi finanziari. Londra era anche il centro della finanza e del commercio internazionali oltreché la sede del ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
quaternario
quaternàrio agg. [dal lat. quaternarius, der. di quaterni; v. quaterna]. – 1. Che si compone di quattro elementi (in questo sign., è anche usata, talora, la variante quadernario): verso q., o assol. quaternario s. m., verso di...