microtubulo
Stefania Azzolini
Fibra del citoscheletro che possiede una struttura cilindrica cava, rigida e a decorso rettilineo. I microtubuli sono importanti costituenti delle ciglia, dei flagelli, [...] per evitare che si depolarizzi; lae stabilizzazione è ottenuta grazie al fatto che essa è ancorata al centrosoma, ossia il principale centro di organizzazione dei microtubuli (MTOC, Microtubule organizing center), localizzato nelle vicinanze del ...
Leggi Tutto
FLAGELLATI (dal lat. flagellum "frusta"; lat. scient. Flagellata; fr. Flagellates; sp. Flagelados; ted. Flagellaten, Geisselinfusorien; ingl. Flagellates)
Paolo Enriques
Classe di Protozoi (v.) forniti [...] "blefaroplasto", ed è stato dapprima paragonato a un nucleo: si ritiene ormai che esso debba invece la sua origine al centrosoma, la qual cosa è assai interessante, perché anche negli spermatozoi la "coda", ossia il flagello, parte da un granulo che ...
Leggi Tutto
Roesel von Rosenhof scoprì nel 1755 un animaletto d'acqua dolce che chiamò proteo (dal nome della divinità marina ricordata nell'Odissea) perché di forma mutevole. Più tardi esso fu chiamato amiba (ameba) [...] amitosi; in qualche caso è stata descritta la mitosi o meglio forme di divisione che ad essa si avvicinano. Il centrosoma è assente. Il citoplasma è distinto più o meno chiaramente in una porzione interna (endoplasma) e una zona esterna (ectoplasma ...
Leggi Tutto
Classe di Protozoi che debbono il loro nome alla forma del corpo, rotonda con pseudopodî filiformi irraggianti da ogni parte. Hanno talora un guscio siliceo. Gli pseudopodî sono filamentosi, spesso sostenuti [...] tra i due prodotti. Nelle forme mononucleate invece si ha prima la cariocinesi, durante la quale appare talora un grosso centrosoma a ciascuno dei poli della figura mitotica. Quando accade la gemmazione, la gemma si forma per divisione diretta ed è ...
Leggi Tutto
. Termine usato in biologia per indicare il passaggio di una cellula, di un tessuto da una condizione di organizzazione più o meno generale e omogenea ad una più speciale ed eterogenea (E. G. Conklin); [...] del differenziamento nei fenomeni di sviluppo rimandando per i differenziamenti del corpo cellulare (nucleo, citoplasma, aster, centrosoma e sfera) alle voci cellula; citologia.
Durante lo sviluppo di un organismo si ritiene, almeno in una ...
Leggi Tutto
Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] nelle loro vicinanze. Pertanto, nel fuso mitotico di una cellula animale esistono due popolazioni di microtubuli: quelli nucleati dai centrosomi che fanno parte degli astri presenti ai poli e quelli nucleati dai cromosomi che formano il fuso vero e ...
Leggi Tutto
La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] nelle loro vicinanze. Pertanto, nel fuso mitotico di una cellula animale esistono due popolazioni di microtubuli: quelli nucleati dai centrosomi che fanno parte degli astri presenti ai poli e quelli nucleati dai cromosomi che formano il fuso vero e ...
Leggi Tutto
Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] si individuano i cromosomi, scompaiono le membrane nucleari, si instaura il fuso fra i due centrosomi provenienti per divisione dal centrosoma del pronucleo maschile e sul fuso si dispongono i due corredi cromosomici complementari. Si instaura così ...
Leggi Tutto
. È un tessuto che ha primitivamente semplice funzione di rivestimento; ma vi si può secondariamente accentuare la funzione dell'assorbimento, come avviene nella mucosa intestinale, oppure può assumere [...] facilmente dimostrabile, nelle cellule degli epitelî pavimentosi in genere, l'apparato della sfera ridotto per lo più al solo centrosoma col centriolo e più spesso ancora al solo centriolo o a un diplosoma. Nelle cellule dell'epitelio pavimentoso il ...
Leggi Tutto
Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] sempre regolari, di colore blu intenso con un alone perinucleare più chiaro e zone meno tingibili corrispondenti al centrosoma e ai mitocondri; il nucleo è grande, situato centralmente, e presenta una struttura cromatinica tutta particolare, delicata ...
Leggi Tutto
centrosoma
centrosòma s. m. [comp. di centro e -soma] (pl. -i). – In biologia, corpicciolo (detto anche corpo centrale) situato al centro dell’aster, nella centrosfera, rappresentante un organite autonomo della cellula e ritenuto centro cinetico...
blefaroplasto
s. m. [comp. di blefaro- e -plasto]. – In biologia, corpicciolo arrotondato situato in genere alla base di ciglia o flagelli di cellule epiteliali, protozoi, ecc.; si origina dalla divisione del primitivo centrosoma, e gli è...