Città della Spagna sud-orientale (228.348 ab. nel 2008), nella provincia di Alicante.
Antico centro iberico (Ilici, ᾿Ιλλιχίς), poi Colonia Iulia Ilici Augusta, noto per il ritrovamento di un busto policromo [...] con iscrizione latina, di cui si sono rinvenuti due frammenti (1899 e 1949). La tavola riporta il testo di una rogatio di Tiberio riguardante la creazione di cinque nuove centurie senatorio-equestri, in onore del figlio Druso, morto nel 23 d.C. ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] (Boletus Lanzi), all'amico e collega A. Todaro (Polyporus Todari), direttore dell'orto botanico di Palermo.
In appendice alle due centurie sui funghi siciliani l'I. aggiunse alcune tavole a colori e in bianco e nero; a queste se ne devono aggiungere ...
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MONTAGNE, Jean-François-Camille
Fabrizio Cortesi
Medico e botanico, nato il 15 febbraio 1784 a Vaudoy (Seine-et-Marne), morto a Parigi il 5 gennaio 1866. Si arruolò prima nella marina, studiò quindi [...] medicina. A lui si deve la fondazione del premio intitolato al suo nome per ricompensare i migliori lavori di crittogamia.
Opere: Sylloge generum specierumque cryptog. (Parigi 1856); molte centurie di Plantes exotiques et indigènes (ivi 1832-1860). ...
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Flacio, Mattia (Mattija Frankovic o Vlacic)
Flacio, Mattia
(Mattija Franković o Vlačić) Nome umanistico del riformatore e storico croato (Albona 1520-Francoforte 1575). Francescano, fu inviato a studiare [...] il suo interesse per la storia, espresso in Clavis Scripturae sacrae (1567) e nell’ideazione e direzione delle Centurie di Magdeburgo, che contengono una storia fortemente polemica della Chiesa. L’interesse protestante per la purior doctrina lo ...
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ATTO Navio - Nel Comizio romano era un puteal, cioè uno di quei recinti che di solito proteggevano un luogo colpito dal fulmine, con accanto un fico sacro, albero pure in relazione con il fulmine, e poco [...] augure romano, vissuto, secondo i più, al tempo di Tarquinio Prisco. Quando questo re decise di modificare numero e nomi delle centurie dei cavalieri, A. gli si oppose per motivi religiosi, e, volendo il re mettere alla prova la sua scienza augurale ...
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MUZZI, Luigi
Guido MAZZONI
Erudito, nato il 4 febbraio 1776 a Prato, dove morì il 15 marzo 1865. La prima parte della sua vita è singolarissima d'avventure: disertò dalle milizie granducali, fu ussaro [...] l'ortografia italiana; si sforzò di regolare teoricamente l'epigrafia. Meglio fece quando o curò testi antichi o produsse (in più centurie) iscrizioni; tra le quali ve n'ha delle eccellenti, se pure non manchino, oltre che le mediocri, le strane. Fu ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] In tempi antichissimi ogni tribù dava una milleria (1000 fanti e 100 cavalieri). La milleria di fanteria era ripartita in 10 centurie, ciascuna di 10 decurie. In epoca meno remota scomparve la milleria e tutto il contingente delle tribù fu riunito in ...
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TARQUINÎ (5° e 7° re di Roma)
Plinio Fraccaro
Damarato di Corinto, venuto esule a Tarquinî, sposò un'etrusca e ne ebbe un figlio, Lucumone, che sotto il re Anco passò a Roma con la moglie Tanaquilla, [...] egli si accinse a importanti riforme, ma l'augure Atto Navio, custode della tradizione, gl'impedì di creare nuove tribù e centurie e il re si limitò ad accrescere il numero delle genti patrizie con i patricii minorum gentium e a sdoppiare le tre ...
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PASQUALIGO, Zaccaria
Pio Paschini
Erudito, nato a Verona nel 1600, morto a Roma il 17 febbraio 1664. Fattosi teatino, insegnò a Padova filosofia e a Roma per quindici anni teologia, e occupò importanti [...] canonico-morali: Decisiones morales (in numero di 510), Verona 1641 (proibita nel 1684 "donec corrigatur"); quattro centurie Variarum quaestionum moralium canonicarum, voll. 4, Roma 1647-1652; Praxis ieiunii ecclesiastici et naturalis, Roma 1644 ...
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vigile Appartenente a specifici corpi di guardie. diritto V. del fuoco Il Corpo nazionale dei v. del fuoco ha carattere civile e come fine istituzionale quello di tutelare l’incolumità delle persone e [...] 2° sec. d.C., sicuramente di 1000 uomini da Settimio Severo in poi), ognuna comandata da un tribuno e strutturata su 7 centurie. A ogni coorte competevano due delle 14 regioni in cui Roma era stata suddivisa da Augusto: in una la statio, la caserma ...
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centuria
centùria s. f. [dal lat. centuria, der. di centum «cento», propr. «complesso di cento persone»]. – 1. Ciascuna delle unità, originariamente di 100 uomini, in cui Servio Tullio, secondo la tradizione, suddivise la cittadinanza in base...
v. tr. [dal lat. centuriare, der. di centuria (v. la voce prec.)]. – Distribuire, ordinare (i cittadini) in centurie; usato quasi esclusivam. nel part. pass., come agg. (v. centuriato).