PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] specie di divisione del lavoro, per cui le proposte di vera portata politica venivano presentate dai consoli all'assemblea centuriata, mentre le norme di più spiccato carattere tecnico, e in specie la legislazione di diritto privato, erano lasciate ...
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Nella Roma antica, classe sociale inizialmente formata dai cittadini sufficientemente ricchi da possedere un destriero nella cavalleria.
In tutto il periodo arcaico della storia greca, il termine ἱππεύς [...] fu acuito dalla legislazione di C. Gracco (123-122 a.C.), per la quale i senatori erano esclusi dalle centurie equestri e, a vantaggio dei cavalieri, dalla costituzione dei tribunali. La legge graccana rimase sino alla dittatura di Silla, che ...
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. Società segreta, rampollata dal vecchio tronco della Carboneria, che, dopo gl'insuccessi del '21, aveva trasformate le sue Vendite in nuclei organizzati secondo la gerarchia militare romana, giusta le [...] ritenendola utile come elemento materiale della sua federazione.
I militi apofasimeni erano organizzati in tende e successivamente in centurie, castelli e campi. Ogni gregario doveva essere un cittadino ardito e deciso a tutto, pur di raggiungere il ...
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Nome umanistico (lat. Matthias Flacius; detto anche Matthias Flacius Illiricus) del riformatore e storico croato Mattija Franković o Vlačić (Albona 1520 - Francoforte 1575). Francescano, fu inviato a studiare [...] qui ante nostram aetatem reclamarunt papae (1556) e nell'ideazione e direzione della celebre opera nota con il nome di Centurie di Magdeburgo. L'interesse protestante per la purior doctrina lo condusse anche a considerare la storia delle idee. ...
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. Regione montuosa del Veneto, attraversata dai rami sorgentiferi del Piave, a monte della forra che questo fiume percorre prima di arrivare sotto Cima Gogna. Il territorio del Comèlico (279 kmq.) è ripartito [...] ragioni: per molti secoli il Comelico fece parte della Comunità Cadorina e ne costituì una delle dieci centurie; d'altro canto, importanti fattori naturali conferiscono al Comelico un'individualità propria. Anzitutto l'energico segregamento dovuto ...
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RAMNENSI (Ramnes e Ramnenses)
Arnaldo MOMIGLIANO
Nome di una delle tre antiche tribù romane, insieme con Tizî e Luceri (v. tribù).
Un'etimologia che risale almeno a Ennio (Varr., De lingua latina, V, [...] di più etrusco, in tribù latine di tipo indoeuropeo.
Ramnensi erano anche dette due delle sei centurie equestri anteriori all'ordinamento centuriato e conservate in quest'ordinamento (sotto il nome di sex suffragia) con precedenza sulle altre dodici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di Paolo Sarpi.
I polemisti di parte imperiale avevano il vantaggio di avere alle spalle la grande erudizione che dai Centuriatori magdeburgensi si era sviluppata attraverso opere quali il De iure natura et gentium e il De imperio summarum potestatum ...
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BALBI, Goffredo Lanfranco
Mario Caravale
Nato a Chieri verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita. Addottoratosi in diritto presso l'università di Torino, intraprese ben presto [...] 1546 da Iacopo Giunta.
La seconda opera del B., che accoglie altre importanti decisioni, è divisa in centurie e ha per titolo: Decisionum Centurie quinque cum Sextae fragmento. Pubblicata per la prima volta in otto volumi a Lione nel 1546, ebbe una ...
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Figlio (Roma 15 a. C. - Antiochia 19 d. C.) di Druso Maggiore e di Antonia Minore; adottato da Tiberio (4 d. C.), sposò Agrippina Maggiore. Alla morte di Augusto si trovava in Gallia per un censimento, [...] del 19, poco dopo la sua morte (tra l'altro, dovevano votare in suo nome, per la destinatio dei magistrati, cinque centurie di senatori e cavalieri, in aggiunta alle dieci intitolate sotto Augusto a Gaio e Lucio Cesare). G. fu oratore e scrittore ...
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NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] . I suoi promotores furono Giuseppe Cumia e Nicolò Intriglioli, quest’ultimo da non confondere con l’omonimo autore delle due Centurie de feudis e della raccolta di Decisiones della Magna Regia Curia.
Nepita, nel corso del suo commento, rinvia spesso ...
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centuria
centùria s. f. [dal lat. centuria, der. di centum «cento», propr. «complesso di cento persone»]. – 1. Ciascuna delle unità, originariamente di 100 uomini, in cui Servio Tullio, secondo la tradizione, suddivise la cittadinanza in base...
v. tr. [dal lat. centuriare, der. di centuria (v. la voce prec.)]. – Distribuire, ordinare (i cittadini) in centurie; usato quasi esclusivam. nel part. pass., come agg. (v. centuriato).