CARONI
Kirsten Aschengreen Piacenti
Intagliatori di pietre dure ("gioiellieri" nei documenti contemporanei) già operosi a Milano, ma noti più che altro per la loro attività a Firenze (dal 1572) al servizio [...] intagliare un vaso in cristallo di rocca per il duca Guglielino di Baviera. Come gli altri intagliatori egli lavorava su modelli, in cera o in legno, di artisti come B. Buontalenti o F. Mochi. Dopo aver operato con J. Bylevelt nell'opificio di S ...
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MOCHI (Mocchi), Francesco
Nello Tarchiani
Scultore, nato a Montevarchi il 29 luglio 1580, morto a Roma il 6 febbraio 1654. Figlio di Lorenzo di Francesco M., sembra studiasse a Firenze col pittore Santi [...] (1612-29) vi eseguì i monumenti equestri di Ranuccio Farnese, ispirato al Marco Aurelio capitolino, e di Alessandro Farnese (cera al Bargello), capolavoro per la composizione più mossa (ispirata al Gattamelata e al Colleoni) e per la fattura più ...
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La bronzatura ha per fine di dare ad oggetti di metallo, legno, gesso, cartone, ecc., l'apparenza degli oggetti antichi e principalmente del rame e dei suoi composti. A tale scopo molti sono i procedimenti [...] a 98°, un miscuglio di 300 gr. d'olio di lino cotto, 160 gr. di sapone di ferro e rame, 100 gr. di cera bianca.
Gli oggetti di legno e di porcellana si spalmano di silicato di potassa (vetro solubile) e su questo strato si sparge della polvere di ...
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Città e porto fluviale della Cina, nello Sze-ch'wan. Situata nell'angolo di confluenza del Kia-lin ho col Yang-tze kiang, a 2200 km. dalla foce di quest'ultimo, ha un clima temperato che non scende mai [...] più attivi centri di costruzioni navali per la navigazione fluviale. Esporta pelli, pellicce, rabarbaro e altri medicinali, filati e tessuti di seta, cera vegetale, oppio, ferro, rame, sale, ecc. È collegata con Ch'eng-tu da una mulattiera di 250 km. ...
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Villaggio della provincia di Parma (Emilia), da cui dista 78 km. Il comune omonimo ha un'estensione di 144 kmq.: la sua popolazione era nel 1921 di 6674 ab. dei quali 944 accentrati nel solo capoluogo [...] : uve, che dànno vini eccellenti; legname, da cui si ricava ottimo carbone; fragole, frutta, funghi, tartufi, cereali, cera; vi si alleva anche bestiame. Ha alcune industrie: una società di elettricità, varî mulini e diverse segherie elettriche. ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] , che si aprivano soltanto in determinate occasioni. Da Plinio (Nat. hist., xxxv, 6-8) si ha la conferma che quelle immagini erano in cera (altre fonti: Suet., Ner., 37; Sen., De Ben., iii, 28; Tac., Annal., iii, 76; iv, 9; xvi, 7; oltre al passo di ...
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Vedi STUCCO dell'anno: 1966 - 1997
STUCCO
N. Bonacasa
S. De Marinis
S. De Marinis
M. Spagnoli Mariottini
Definizione tecnica; 1. Ambiente egeo ed Egitto faraonico; 2. Grecia classica; 3. Egitto ellenistico [...] dello s. presenta analogie con quella dell'encausto (v.). Usando infatti colore bianco (solfato di calcio), impastato con cera punica e calce, l'amalgama che ne risulta si presta ad una modellazione plastica estremamente fluida, eseguibile anche a ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] nobile, eventualmente l'avorio. I lati interni delle valve, riunite per mezzo di cerniere, erano spalmati di uno strato di cera in cui, con lo stilo, venivano incisi i segni grafici: delle asticelle sui margini proteggevano lo scritto. I dittici ...
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MIRTILO (Μυρτίλος)
L. Rocchetti
Nella mitologia classica appare quale auriga del re di Pisa in Elide, Enomao (v.).
Questi sapeva da un oracolo che sarebbe stato ucciso dal genero perciò a tutti i pretendenti [...] con la vittoria. M. durante la corsa verso Corinto sostituì un cavicchio metallico del carro di Enomao con uno di cera, procurando così la morte del suo signore. Pelope ottenne la vittoria, ma non mantenne la promessa ed uccise M. precipitandolo ...
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BAUER (Pauer, latinizzato Agricola), Giuseppe
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Tedesco, fu attivo in Roma come maestro argentiere dal 1739. Abitò ed ebbe bottega presso S. Maria in Vallicella, poi a piazza [...] XVIIIe siècle, nel 1960-61); una ricca acquasantiera con cornice ornata da pietre colorate e con un medaglione di cera nel centro, conservata al Museo Piersanti di Matelica; una lucerna nella Biblioteca Comunale di Macerata; qualche bella cartagloria ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...