ENOMAO (Οἰνόμαος)
G. Cressedi
Mitico signore di Pisa nell'Elide, figlio di Ares e di Arpina.
Aveva sposato Sterope, da cui aveva avuto una figlia, Ippodamia, da lui promessa in sposa a chi lo avesse [...] o che fosse riuscito a corrompere Mirtilo, auriga di E., che avrebbe sostituito al cavicchio metallico di una ruota un altro di cera.
Raffigurazioni del mito di E. sono descritte a proposito dell'Arca di Cipselo (Paus., v, 17, 7) e della stoffa di ...
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Botta, Gregorio
Bòtta, Gregorio. – Artista italiano (n. Napoli 1953). Si diploma all’Accademia di belle arti di Roma nel 1984. E’ invitato da Achille Bonito Oliva a esporre nella mostra Trasparenze dell'arte [...] di Carlo Quartucci e Carla Tatò. Botta si esprime attraverso un uso sapiente e calcolato di materiali arcaici quali la cera, cui si è avvicinato dopo un approfondito studio sull’encausto, il piombo, il vetro e il ferro combinandoli per disvelarsi ...
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Ife
(o Ile-Ife) Città nel Sud-Ovest della Nigeria, nello Stato federato di Osun. La più antica delle città yoruba e culla ancestrale delle loro dinastie, fondata secondo la tradizione dal mitico Oduduwa, [...] dall’esercito di Ibadan. Al centro della moderna I. è l’afin («palazzo»), sede dell’oni («re»). Il palazzo ospita anche un museo con preziose sculture in terracotta e in bronzo (tecnica della cera persa) prodotte localmente fin dai secc. 12°-13°. ...
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STEARINA (dal gr. στέαρ "grasso")
Angelo Contardi
L'estere glicerico dell'acido stearico è scientificamente chiamato stearina; nell'industria e nel commercio con questo nome si chiama invece la parte [...] discioglie, formando il sapone. La stearina può essere sofisticata con l'aggiunta di paraffina, di ceresina, di cera montana o di cera carnauba, la quale, anche se aggiunta in piccola quantità, innalza notevolmente il punto di solidificazione.
L'uso ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] nelle ricche e spettacolari raccolte di modelli anatomici in cera colorata eseguite sotto la direzione di Felice Fontana per di menta in una quantità d'aria, in cui una candela di cera si era estinta, e trovai che il 27 del medesimo mese un ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] , inoltre, dello scultore anatomico Ercole Lelli, acuto osservatore del vero, famoso per le sculture in legno e in cera dell'Istituto anatomico di Bologna. L'architettura, e specialmente l'architettura ornamentale e prospettica, fu forse la sua ...
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NAGNI, Francesco
Francesca Franco
– Nacque a Viterbo il 7 febbraio 1897 da Eugenio e da Flaminia Paglialunga.
Studiò all’Accademia di belle arti di Roma (1915-20), lavorando in seguito nello studio [...] Abruzzi (bronzo, 1934-35; Roma, Museo centrale del Risorgimento; la cera è nella galleria Carlo Virgilio; la traduzione in marmo è a Roma S. Paolo un Ritratto muliebre a mezzo busto in cera, memore di Francesco Laurana, e un bassorilievo, LaMadonna ...
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TAVERNARI, Vittorio
Roberta Serpolli
TAVERNARI, Vittorio. ‒ Nacque a Milano il 28 settembre 1919 da Giovanni – pittore e restauratore – e da Ester Agnelli. Fu l’ultimo di quattro figli.
Apprese la maestria [...] quegli anni di sperimentazione con tecniche e materiali disparati, dalla pittura al disegno e all’incisione, fino alla lavorazione di gesso, cera, legno e pietra. Dal 1939 al 1943 svolse il servizio militare tra Varese e Como, dove si unì al gruppo ...
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CAMPAGNOLI, Italo
Francesco Neri Arnoldi
Scultore, nato a Mirandola il 23 luglio del 1859 da Sisto e da Teresa Dalvit, studiò all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove ebbe come maestro S. Salvini. [...] cognato dell'artista e altro in bronzo del padre (già a Bologna, in casa del nipote Wolfranco Sansilvestri), i ritratti in cera del poeta V. Vittori, del Golfarelli, dello Scorzoni (già a Bologna) e quello in bronzo di Gemito. Altra testa-ritratto di ...
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FONDERIA, Pittore della
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico che deriva il nome da una coppa di Berlino con la rappresentazione di una fonderia di scultori bronzisti e con iscrizione acclamatoria [...] riferimenti politici e storici. Di grande interesse documentario è il vaso con la scena della fonderia perché mostra il procedimento a cera perduta, allora in uso per la fusione delle statue. Anche in una coppa di Monaco (2560), il pittore ripete il ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...