L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] europea al fine di ottenere, con la tecnica della cera persa, i numerosi braccialetti e orecchini trovati negli dei re e delle regine deceduti. Ottenute con la tecnica della cera persa, di solito erano sormontate da una zanna di elefante scolpita, ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] lungo. Secondo C. Reinsberg, buona parte degli esemplari provenienti da Memfi fu realizzata direttamente da un modello in cera. Tale ipotesi resta tuttavia incerta, poiché sono evidenti tracce di combinazione di forme parziali anche in lavori in ...
Leggi Tutto
PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] «la pratica de’ ferri al saper ben fare di terra e di cera» (Vasari, 1568, III, pp. 385 s.): motivo per il assegnò, nei primi anni Venti, la realizzazione di piccoli modelli in cera per il progetto della tomba del re del Portogallo, forse Giovanni II ...
Leggi Tutto
GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] collezioni), una tipologia menzionata per la prima volta nelle fonti nel dicembre 1743, quando Giuseppe ne eseguì un modello in cera, che deve essere considerato il prototipo di curiose rarità come le brocche e i bacili a forma di conchiglie, coralli ...
Leggi Tutto
Creta
Fabrizio Di Marco
L'isola del Minotauro
Creta fu il centro della civiltà minoica, che con il leggendario re Minosse e i suoi successori dominò il Mediterraneo per oltre duemila anni. La cultura [...] lo rinchiuse con il figlio Icaro. I due riuscirono a fuggire volando via con ali attaccate con la cera ma Icaro si avvicinò troppo al sole, che sciolse la cera: il giovane cadde nel mare a nord di Creta, che si chiamò Icario (oggi Mare Egeo). Questa ...
Leggi Tutto
Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo [...] adunco e dentato quello dei rapaci, sottile e dritto quello degli insettivori ecc. Alla sua base superiore la cute molle è detta cera, nella quale spesso si aprono le narici.
Il tegumento degli U. è povero di ghiandole; la più importante è la grossa ...
Leggi Tutto
FONETICA (dal gr. ϕωνητικὴ [τέχνη] "[scienza] dei suoni" fr. phonétique; sp. fonética; ted. Phonetik, Lautlehre; ingl. phonetics)
Giulio BERTONI
Giulio PANCONCELLI-CALZIA
Il pensiero costruisce sé stesso, [...] e mediopalatali (per es., ital. chi, fr. qui, ecc.). I gradi delle prepalatali sono diversi (per es., il c di cera è prepalatale schiacciato, diverso dal c di pace, che è quasi costrittivo). Se la chiusura si effettua con la punta della lingua contro ...
Leggi Tutto
Gastronomia
Carlo Petrini
Il termine gastronomia comprende non solo i modi di manipolare le vivande, l'approvvigionamento delle materie prime, la struttura dei servizi di tavola, ma tutti gli elementi [...] nel Vocabolario universale italiano di Tramater (1829-1840) come "arte cucinaria o di vivere lautamente e di fare buona cera".
Nel 1826 J.A. Brillat-Savarin (1755-1826), nella Physiologie du goût, diede una celebre definizione che, anche alla ...
Leggi Tutto
PAOLOZZI, Eduardo
Alexandra Andresen
Scultore inglese, nato a Leith il 7 marzo 1924, da genitori italiani. Compiuti gli studi presso l'Edinburgh College of Art, frequentò a Londra la Slade School of [...] basate sulla concrezione di frammenti metallici, materiali di scarto e objets trouvés o sulla modellazione di fogli di cera − fittamente tramati da ruote dentate di diversa natura − in forme vagamente antropomorfe, poi fuse in bronzo (Shattered head ...
Leggi Tutto
LUCIDO
. I lucidi, o creme, da scarpe (fr. cirages, crèmes de brillantage; sp. betunes para calzado; ted. Schuhwichse; inglese blackings) sono preparazioni destinate a essere applicate sui cuoi per dar [...] di materie cerose in solvente volatile, addizionate di colorante. Le materie cerose sono costituite generalmente da cera d'api, di carnauba, da cera del Giappone, paraffina, ozocherite, ceresina: esse devono distendersi sul cuoio in strato sottile e ...
Leggi Tutto
cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...