CARBONI, Angelo (Angiolo)
Deanna Lenzi
Nacque forse a Bologna nel secondo o nel terzo decennio del Settecento.
Fu allievo di Ferdinando Galli Bibiena presso l'Accademia Clementina, ove, secondo l'Oretti, [...] febbraio 1762, il C. innalzò nel cortile del giardino una macchina trasparente, illuminata di notte da ben ottomila cassette di cera.
Si trascrivono qui di seguito i titoli delle opere allestite a Pietroburgo nel teatro del giardino, e per le quali ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] intendeva rilanciare il culto del santo - di ristrutturare la pieve.
Il manufatto, di rimarchevoli proporzioni e fuso a cera persa, riprende la tipologia dei reliquiari medievali; mentre il solido impianto plastico della testa e i tratti classici e ...
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ROSPIGLIOSI, Camillo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Pistoia il 21 aprile 1601 da Girolamo e da Maria Caterina Rospigliosi.
La famiglia, fin dal XII secolo, possedeva vasti e remunerativi appezzamenti [...] assegnare quasi 2700 scudi una tantum, cui seguirono altri 133,60 scudi al mese soltanto per l’acquisto di cera e torce. Quindi, iniziarono forti finanziamenti da parte della Dataria: non registrati dalla Camera apostolica per espressa disposizione ...
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GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] pp. 309 s.; G. Sestieri, L'arte del Settecento, Roma 1989, p. 260. La pittura bolognese del '700, a cura di A. Cera, Milano 1994, s.v.; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, p. 209. Diz. enciclopedico Bolaffi dei pittori… italiani, V, pp. 280 ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] ; non v’è nesso alcuno con l’opera omonima di Giovanni Paisiello), suscitando enorme entusiasmo. L’avveduto impresario, Antonio Cera, lo scritturò sul campo per altre tre farse. Per il teatro Comunale di Ferrara scrisse un’opera-oratorio, il «dramma ...
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TRIONFI, Francesco
Renata Ago
– Nacque ad Ancona il 31 marzo 1706 da Bartolomeo e da Felice Colomba Righetti. Le genealogie di famiglia vogliono che fosse il primogenito di quattro fratelli, due maschi [...] delle Indie occidentali, pani di piombo e verghe di ferro. La nave inglese Amicizia proveniente da Pietroburgo trasportava anche cera, pellami e caviale. I carichi di ritorno erano generalmente costituiti da grani, dei quali riusciva quasi sempre ad ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] metteva in un tegame del mercurio, aggiungeva un po' della sua polvere e una sostanza di nessun valore che somigliava alla cera, quindi faceva cuocere il tutto per un certo tempo. Una volta scodellato l'impasto che ne risultava, invitava gli astanti ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] Cades (Roma, Deutsches Archaeologisches Institut). Una raccolta di conii e punzoni è dal 1897 nel Medagliere vaticano. Modelli in cera per medaglie del G. e del figlio Pietro sono nel Museo di Roma.
Il G. ebbe numerosi riconoscimenti: nel 1826 ...
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SETTESOLI (Settesogli, Sette Sogli, Septemsoliis de) Jacopa, beata
Alfonso Marini
SETTESOLI (Settesogli, Sette Sogli, Septemsoliis de) Jacopa, beata. – Nacque forse prima del 1190 (dato che il primogenito [...] fosse inviata, Jacopa bussò alla porta portando con sé quanto chiesto da Francesco e in più incenso e gran quantità di cera per farne candele, come da sua ispirazione nella preghiera. Il frate portinaio chiese cosa fare, dato che alla Porziuncola non ...
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ORIGO, Clemente
Francesco Franco
ORIGO, Clemente. – Nacque a Roma in una nobile e numerosa famiglia, da Carlo e da Pauline Polyenctoff, il 27 febbraio 1855 (Origo, 1967, p. 165).
Fu scultore, pittore [...] ). Nel 1903 partecipò all’Esposizione internazionale d’arte della città di Venezia con un’opera in bronzo realizzata a cera persa, intitolata Il porta spese. Costumi della campagna romana.
Nel 1904, alla mostra della Promotrice di Firenze, mise in ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...