SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] presto autorevole e indispensabile, e Francesco Sforza ebbe a dire che, se non ci fosse stato, si sarebbe dovuto «farlo di cera» (B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, 1978, p. 1369). Dirigeva la diplomazia ducale rafforzatasi negli ...
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MELOSIO, Francesco
Marco Catucci
– Nacque a Città della Pieve, presso Perugia, il 9 genn. 1609 da Federico e da Maddalena Isabella Brizi. La famiglia paterna figura negli elenchi dei nobili pievesi [...] ’acqua santa, poi per mezzo di fiori dai vapori velenosi e infine progettando di utilizzare un rituale magico con statuette di cera da trafiggere con un’acuminata spina di pesce. Il M. descrisse nitidamente il tragico epilogo della vicenda in quattro ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] , seguace devota dei passionisti, che nell'estate del 1899 accolse G. nella casa sua e del fratello Matteo, fabbricante di cera sposato e padre di undici figli: qui, anche per le incomprensioni che G. trovava nella propria famiglia di origine, si ...
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GAETANI, Ranieri
Mauro Ronzani
Figlio di Gerardo di Ugo, chiamato abitualmente dalle fonti con il soprannome di Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli, e il cognome dei discendenti), [...] ; mentre il 13 ag. 1176 assistette all'atto con cui il nuovo arcivescovo Ubaldo rinunziò al censo ricognitivo di due libbre di cera dovutogli dall'abate del monastero di S. Michele d'Orticaia. Il 21 ott. 1179, il G. presenziò alla transazione fra il ...
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STROBEL, Daniele
Roberto Cobianchi
Nacque a Parma il 30 marzo 1873, secondogenito di Pellegrino (Milano 1821 - Vignale 1895), naturalista, professore e dal 1891 rettore dell’Università di Parma per [...] scultura, esordendo nel 1910 all’Esposizione di Brera con il bronzo Piccolo Gaucho (Parma, collezione privata) e con la cera Il fanciullo e la morte (Parma, collezione privata), di cui una versione bronzea fu acquistata per la Galleria nazionale d ...
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VISCONTI, Gabriele Maria
Jacopo Paganelli
Figlio illegittimo del duca di Milano Gian Galeazzo Visconti e di Agnese Mantegazza, nacque forse a Milano, probabilmente alla metà degli anni Ottanta del XIV [...] le insistenze del luogotenente francese e la constatazione del fatto che la sua signoria su Pisa era «appiccata con la cera» (Capponi, Commentari di Gino Capponi, 1731, col. 1128) a indurre Visconti a incontrare Maso degli Albizi, anche se «non sapea ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] di un milione di ducati per il quale fu richiesto il contributo delle università e dei baroni, fu aggravata l'imposta sulla cera e il focatico fu aumentato di 58 grana; quattro anni dopo, in occasione delle nozze di Carlo di Borbone con Maria Amalia ...
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ROMANELLI, Raffaello
Alessandra Imbellone
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1856 da Pasquale (v. la voce in questo Dizionario) e da Elisa Mangoni e fu battezzato il giorno seguente nel battistero.
Frequentò [...] Montanelli), Cosimo Ridolfi (1892-99; Firenze, piazza S. Spirito), Ubaldino Peruzzi (Firenze, piazza Indipendenza; la statuetta in cera di Peruzzi modellata nel 1890 è conservata nel Museo Firenze com’era) e Antonio Mordini (1905; Barga, antico ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] dogana di Bari e, nella ricorrenza della festività delle Palme, il prelievo annuale per l’acquisto di cento libbre di cera, destinate alla confezione del cero pasquale della cattedrale. A tale scopo egli designò come procuratore, nel 1348 e nel 1350 ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] III presso Hawára) e, ancora più a ovest, dell'oasi di Giove Ammone. Notevoli furono l'impegno nel ricopiare e ricalcare in cera buona parte dei bassorilievi della tomba di Seti I, come pure, rintracciata la città di Berenice, la cura nel rilevare la ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...