RICCIO, Mariano
Luigi Hyerace
RICCIO, Mariano. – Scarsi sono i dati biografici su Mariano Riccio che, a detta di Filippo Hackert e di Gaetano Grano (1792, 2000, p. 66), nacque a Messina nel 1510.
Ricordato [...] ), a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, pp. 51 s., 96; A. Mongitore, Memorie dei pittori, scultori, architetti, artefici in cera siciliani (1742 circa), a cura di E. Natoli, Palermo 1977, p. 116; F. Hackert - G. Grano, Memorie dei pittori messinesi ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] o tre vescovi, che a nostro giudizio sanno poco di stato, e alcuni tedeschi incivili, e più tosto cera da villani". Una coscienza nobiliare esclusiva e raffinata contribuisce alla tenace sopravvivenza d'un ormai immotivato sentimento di superiorità ...
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SAVI, Gaetano. –
Pietro Corsi
Nacque a Firenze il 13 giugno 1769 da Gaspero, un coltellinaio originario di Scarperia, e da Maria Rogai, figlia di un artigiano del legno di Firenze.
A dispetto delle [...] il giardino di Pisa uno dei più rinomati in Italia. Prestò particolare attenzione alla didattica, esibendo pregevoli realizzazioni in cera di piante e dei loro organi, insieme a preparati ottenuti grazie alle osservazioni microscopiche.
Di pari passo ...
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TAMBURRI, Filippo detto Pippo
Doriana Legge
– Nacque a Roma nel 1840 (giorno e mese sconosciuti) figlio di un maestro di musica di origini modeste.
Iniziò sin da giovane a frequentare le sale che ospitavano [...] ar Marchese der Grillo: Sor Marchese / Sapendo che ‘sta sera / è la serata in onore de lei / vorrei fare un tantin de bbona cera / un ugurio, un zocchè cche nun saprei. / Scusi se ssi cce vada adacio adacio / in de la scerta de sto comprimento: / ma ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] sperimentale, illustrò tecniche anatomiche personali, descrisse modelli didattici antichi e moderni, in legno e cristallo, in cera o terracotta, e addirittura in ferro.
Il F. ebbe della clinica una concezione eminentemente anatomo-topografica ...
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MILANI, Giulio Cesare
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Benedetto, dove fu battezzato il 23 sett. 1629, da Giovanni Giacomo e da Elisabetta Croci (Mazza).
Dopo aver appreso [...] , Bologna 1977, pp. 277 s.; R. Morselli, Collezioni e quadrerie nella Bologna del Seicento: inventari 1640-1707, a cura di A. Cera Sones, Santa Monica, CA, 1998, pp. 88, 341, 343 s., 348, 473; A. Mazza, Cortona e Bologna. Collezionismo e rapporti ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] Quanto a F. - così impietosamente nel 1566 l'inviato veneto Lorenzo Priuli - "è di statura piccola, magro, negro di faccia e di cera malancolica". Né si può dire la "virtù", da lui "poco" coltivata, lo riscatti. È "molto immerso nell'amor delle donne ...
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ROBUSTI, Jacopo (Jacomo, Giacomo)
Marsel Grosso
, detto Tintoretto. – Primogenito di Battista, tintore di seta, nacque a Venezia nel 1519, come risulta dall’atto di morte del 31 maggio 1594 che lo indica [...] con un filisteo (Rossi, 1975).
Non solo, per ricavare lumi e ombre «Esercitavasi ancora nel far piccioli modelli di cera e di creta, vestendoli di cenci, ricavandone accuratamente con le pieghe de’ panni le parti delle membra, quali divisava ancora ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] tempo stesso però egli contraddittoriamente attribuiva il riflusso delle lotte operaie e contadine al fatto che "il proletariato ... è cera molle che tutti possono modellare a loro piacimento" e che ad esso mancava un capo (Crisi morale, in Bandiera ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] la piena esenzione dalla giurisdizione episcopale, col solo vincolo di offrire in perpetuo al vescovo ed ai suoi successori una libbra di cera nel giorno della festa di s. Giorgio.
In tutto questo traspare l'intervento di Azzo (VII) d'Este, il quale ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...