LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] utilizzati nell'Antichità per prendere appunti; deve anche essere messo in rapporto con l'assemblaggio di due o più tavolette di cera collegate tra loro da lacci o da anelli.Fino a epoca relativamente recente, gli storici della l. si sono interessati ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] gettandolo in uno stampo (una tecnica sviluppata efficacemente nelle fonderie di bronzo dell'antica Cina e nelle fusioni a cera perduta della Colombia, dell'America centrale e del Messico meridionale) ricevette scarsa attenzione dai fabbri andini. La ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] europea al fine di ottenere, con la tecnica della cera persa, i numerosi braccialetti e orecchini trovati negli dei re e delle regine deceduti. Ottenute con la tecnica della cera persa, di solito erano sormontate da una zanna di elefante scolpita, ...
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Creta
Fabrizio Di Marco
L'isola del Minotauro
Creta fu il centro della civiltà minoica, che con il leggendario re Minosse e i suoi successori dominò il Mediterraneo per oltre duemila anni. La cultura [...] lo rinchiuse con il figlio Icaro. I due riuscirono a fuggire volando via con ali attaccate con la cera ma Icaro si avvicinò troppo al sole, che sciolse la cera: il giovane cadde nel mare a nord di Creta, che si chiamò Icario (oggi Mare Egeo). Questa ...
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Vedi MARSILIANA dell'anno: 1961 - 1995
MARSILIANA
P. Bocci
Città dell'Etruria settentrionale, situata lungo la media valle del fiume Albegna (l'Albinia dei Romani) nell'alta Maremma grossetana.
Gli [...] osservazioni sul luogo.
Tra i ritrovamenti speciale interesse presenta una tavoletta cerata, cioè una tavoletta su cui, dopo stesa la cera, si scriveva per mezzo dello stilo. Essa è in avorio ed ha un alfabeto arcaico-etrusco inciso sul bordo. Per ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] tra l'ultimo terzo del sec. 4° e gli inizi del successivo. Esse erano ottenute per fusione da un modello in cera nel quale la decorazione, incisa con strumento a cuneo (Kerbschnitt), era poi rifinita a freddo con il cesello. Sulla superficie dell ...
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PROTESILAO (Πρωτεσίλαος)
E. Paribeni
Eroe tessalo dinasta di Phylake, figlio di Iphiklos o secondo altre tradizioni di Aktor e di Astioche. Ebbe culto eroico e oracolare così nella città di Phylake come [...] morte, appena accennato in Omero, doveva prender forma precisa, con tutti gli altri motivi romantici e magici dell'immagine di cera fatta ad immagine del morto dalla sposa inconsolabile e in certo modo sostituita a lui, del ritorno per un brevissimo ...
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IPPODAMIA
G. Cressedi
(῾Ιπποδαᾒμεια Ηιπποδαμια). − Nome di parecchie mitiche eroine tra cui la più celebre e l'I. il cui mito è localizzato in Olimpia, almeno dal X secolo. Come Pelope (v.) all'inizio [...] ad un inganno di Mirtilo, auriga di Enomao, che sostituì ad una ruota del cocchio reale un cavicchio di cera. (Per una descrizione particolareggiata dei preparativi delle corsa v. Filostrato minore).
Sposa di Pelope, che era diventato signore di ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] sia a stampo (restano talvolta ancora le colature laterali non limate e il ponticello di unione tra i singoli esemplari), sia a cera persa, spesso in questo secondo caso anche con l’aggiunta di una sfoglia d’oro che aderisce perfettamente sul volto e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] diversi: alcuni oggetti nascono come ex voto, altri invece lo diventano. Alla prima categoria appartenevano le raffigurazioni di cera e di altri materiali deperibili e che le fonti ci informano essere deposte presso le tombe venerate. Altre volte ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...