DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] (ibid., p. 68) e con una Testa di Cristo (ibid., p. 77). In questi primi dipinti, così come ne L'Offerta della cera (coll. Benzoni, ibid., p. 68), si può osservare l'influenza della pittura di D. Ranzoni nella luce morbida di cui sono circonfuse le ...
Leggi Tutto
Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] supporto ligneo sia sul supporto murario (ma anche su tela, carta ecc.); nella p. a encausto i colori sono sciolti nella cera fusa e applicati a pennello o a ferro riscaldato su supporti murali, lignei, ma anche su terracotta, marmo, avorio; nella p ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e architetto (Cigoli, San Miniato, 1559 - Roma 1613). Scolaro di A. Allori, risentì pure l'influsso di Santi di Tito e del Barocci: insistendo su effetti patetici, calda coloritura e [...] e svolse la sua attività specialmente a Firenze (cortile del "Palazzo non finito", 1596; loggia dei Tornaquinci). Della sua opera di scultore resta la statua anatomica in cera (1598) detta lo Scorticato (poi anche fusa in bronzo), al Bargello. ...
Leggi Tutto
IOHANNES e NICOLAUS de Bincio
U. Mende
Fonditori attivi in Germania nella seconda metà del sec. 13°, forse originari di Binche nello Hainaut (Belgio meridionale) o di Bingen (Assia).L'unico riferimento [...] dei battenti del duomo di Treviri abbiano avuto ruoli diversi. Tale eventualità emerge dall'analisi dell'iscrizione ("+ Q(u)od fore cera dedit tulit ig / nis (et) es tibi regdit") posta sul secondo dei due battenti (Mende, 1981, nr. 128), dove viene ...
Leggi Tutto
BUSTO
V. Scrinari
Originariamente la parola bustum (da buro, o uro, cfr. comburo, cui corrisponde τύμβος da τύϕω serviva ad indicare il luogo dove i cadaveri vengono bruciati e sepolti, mentre quella [...] e proprî fin dall'Antico Regno, erano soliti innestare sul volto delle mummie o sui coperchi dei sarcofagi delle maschere di cera, di legno o di cartapesta raffiguranti il volto del defunto. Lo stesso uso ci è attestato presso i Greci dalle maschere ...
Leggi Tutto
Cattelan, Maurizio. - Artista italiano (n. Padova 1960). Formatosi autonomamente, ha iniziato la propria carriera alla fine degli anni Ottanta. Le sue opere, che prendono forma da oggetti e persone del [...] con le sole mani in evidenza. Trasferitosi a New York, ha ottenuto popolarità internazionale con Nona ora, una statua di cera raffigurante papa Giovanni Paolo II colpito da un meteorite (opera esposta alla Royal Academy di Londra nel 1999). Al 2001 ...
Leggi Tutto
PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] suo palazzo mantovano (Requeño, 1787, p. 340). Nel breve soggiorno a Mantova, Pachera dipinse velocemente con i nuovi metodi a cera quattro opere di piccole dimensioni: la dea Flora, una scena di caccia, «un Amoretto, negli occhi del quale mi parve ...
Leggi Tutto
BERTINETTI (Bertinet), Francesco
Pierre Rosenberg-Jacques Foucart
Pressoché inesistenti sono le notizie documentarie riguardanti la vita del Bertinetti. Il suo nome compare su un certo numero di medaglie, [...] di fedeltà al ministro condannato nel 1663.
Stando al romanzo, il B. avrebbe ottenuto la liberazione grazie a un piccolo ritratto in cera di Luigi XIV, "pas plus grand que l'ongle", e con un altro ritratto del re in medaglione avrebbe conquistato il ...
Leggi Tutto
CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] di grande effetto illusionistico. Secondo questo stesso autore il C. eseguì insieme con "Voyers" (Jean Voyez) il modello in cera, dipinto da Cipriani, della carrozza da parata di re Giorgio III (Londra, London Museum). Dai relativi documenti di ...
Leggi Tutto
CARONI
Kirsten Aschengreen Piacenti
Intagliatori di pietre dure ("gioiellieri" nei documenti contemporanei) già operosi a Milano, ma noti più che altro per la loro attività a Firenze (dal 1572) al servizio [...] intagliare un vaso in cristallo di rocca per il duca Guglielino di Baviera. Come gli altri intagliatori egli lavorava su modelli, in cera o in legno, di artisti come B. Buontalenti o F. Mochi. Dopo aver operato con J. Bylevelt nell'opificio di S ...
Leggi Tutto
cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...