GUELFI, Giovanni Battista
Cristiano Giometti
Scarse sono le notizie relative alle origini e alla formazione di questo scultore nato, con ogni probabilità, a Roma tra il 1690 e il 1691 da Bartolomeo [...] . Al John Soane Museum di Londra è conservato il modello in terracotta, che presenta il volto del segretario modellato in cera su un supporto asportabile.
Sempre per la famiglia Craggs, sembra assai plausibile che il G., da solo o in collaborazione ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] ispirare il suo lavoro, come "un basso rilievo di putti del Fiammengo", evidentemente F. Duquesnoy, e "un basso rilievo di cera grande colorito a rame et oro… del Signor Fugini", cioè Giovan Battista Foggini (Grigioni, 1963, pp. 85 s.)
Personaggio di ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] internazionale d'arte di Venezia insieme con una Testa di Cristo (bronzo: Roma, Galleria nazionale d'arte moderna; cera, 1918-19: Piacenza, Galleria d'arte moderna Ricci Oddi), caratterizzata dal medesimo vivo sentimento religioso. La componente ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] ex libris, ritratti e illustrazioni per trattati scientifici e opere letterarie; al 1755 risale la realizzazione del modello in cera per una medaglia commemorativa di S. Maffei. Le prove più significative della produzione grafica del L. vanno però ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] Pistoia, istituto statale d'arte P. Petrocchi) è soltanto uno dei cinque esemplari ottenuti da un unico bozzetto in cera, datato circa 1913. Il tema cristologico entra più volte a far parte della sua produzione, in quanto consente una partecipazione ...
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CALANDRUCCI, Giacinto
Diana Malignaggi
Nacque il 20 apr. 1646 a Palermo, dove, in età giovanile, fu probabilmente tra i collaboratori di Andrea Carrera alla decorazione a fresco della volta del presbiterio [...] di Stoccolma).
Fonti e Bibl.: Palermo, Bibl. comunale, ma. Q q C. 63: A. Mongitore, Memorie de' pittori, scultori e artefici in cera, f. 101; G. P. Bellori, Le vite…[1672], Pisa 1821, p. 373; P. J. Mariette, Les grands peintres, I, Ecoles d'Italie ...
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DI GIOVANNI, Lazzaro
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo nel 1769; non si hanno notizie sulla sua famiglia e sulla sua formazione. Dal 1815 ricopri a Palermo l'incarico di ufficiale nella regia segreteria [...] dic. 1857 [ms. sec. XIX], c. 87; G. Di Marzo, Postille a A. Mongitore, Memorie dei pittori scultori architetti e artefici in cera siciliani, a cura di E. Natoli, Palermo 1977, pp. 161-169; G. Meli, Pinacoteca del Museo di Palermo, I, Palermo 1873, pp ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] voluto affidare anche quest'opera a Michelangelo. Il B., quando il marmo era ancora a Carrara, fece un modello in cera di Ercole che uccide Caco molto diverso, nel suo atteggiamento di moto, dallo schema definitivo, e forse influenzato in parte ...
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COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] mandato con molta fretta Silvio a formamela testa, perché poi ne facesse una di marmo, siccome n'aveva condotto una di cera, bellissima").
Il 31 maggio 1530, mentre era residente a Pisa, il C. firmava il contratto per l'altare destinato ad accogliere ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] a una produzione che doveva rivelarsi molto fruttuosa negli anni sucéessivi, quella dei bronzetti realizzati con l'antica tecnica della cera perduta.
Trascorse a Viterbo l'ultimo periodo del servizio militare. Congedato l'8 sett. 1943, fece ritorno a ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...