CARLONI (Carlone), Diego Francesco
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle di Intelvi, prov. di Como) nel 1674.
Giovanni Battista, stuccatore, [...] 1732 l'arrivo del C. a Genova, ma sono dell'agosto del 1739 i pagamenti a F. M. Schiaffino per i modelli in cera di statue in gesso eseguite da lui: l'artista riceverà nel 1740 (S. Varni, Spigolature… nell'Archivio della Basilica di Carignano, Genova ...
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MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] VI lo incaricò della fornitura di perle e pietre preziose, di stoffe pregiate e pellicce, destinate al personale della Curia, di cera per le funzioni religiose e di ornamenti per la cappella e per l'uso personale del papa. I Malabaila, che ad ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] esperienze del bassorilievo toscano tra Quattro e Cinquecento. Evidentemente si trovava più a suo agio nel modellare la creta e la cera che non di fronte al blocco di marmo, come si può notare anche confrontando il S. Giovanni Gualberto in stucco per ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] o tre vescovi, che a nostro giudizio sanno poco di stato, e alcuni tedeschi incivili, e più tosto cera da villani". Una coscienza nobiliare esclusiva e raffinata contribuisce alla tenace sopravvivenza d'un ormai immotivato sentimento di superiorità ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] sperimentale, illustrò tecniche anatomiche personali, descrisse modelli didattici antichi e moderni, in legno e cristallo, in cera o terracotta, e addirittura in ferro.
Il F. ebbe della clinica una concezione eminentemente anatomo-topografica ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] Quanto a F. - così impietosamente nel 1566 l'inviato veneto Lorenzo Priuli - "è di statura piccola, magro, negro di faccia e di cera malancolica". Né si può dire la "virtù", da lui "poco" coltivata, lo riscatti. È "molto immerso nell'amor delle donne ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] tempo stesso però egli contraddittoriamente attribuiva il riflusso delle lotte operaie e contadine al fatto che "il proletariato ... è cera molle che tutti possono modellare a loro piacimento" e che ad esso mancava un capo (Crisi morale, in Bandiera ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] la piena esenzione dalla giurisdizione episcopale, col solo vincolo di offrire in perpetuo al vescovo ed ai suoi successori una libbra di cera nel giorno della festa di s. Giorgio.
In tutto questo traspare l'intervento di Azzo (VII) d'Este, il quale ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] , godendo solo di modeste rendite. Lo scultore da lui preferito fu il fiammingo F. Duquesnoy, del quale collezionò i modelli in cera e in terracotta. Ma l'artista che più di ogni altro godette della protezione del D. fu N. Poussin.
Conosciuto a ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] Zuccarini, Ritratto di Roberto Melli, Ritratto della contessaCaproni di Taliedo, La dormiente, Simonide di Ceo, in terracotta, cera o bronzo) il G. mostra una acuta capacità di penetrazione psicologica e un efficace controllo formale sostenuto da una ...
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cera1
céra1 s. f. [lat. cēra]. – 1. a. Prodotto di secrezione di ghiandole addominali (ghiandole ceripare) della comune ape e di alcune altre specie di apidi. b. Denominazione generica di sostanze organiche, di origine sia vegetale sia animale,...
cera2
céra2 (o cèra; ant. cièra) s. f. [dal fr. ant. chiere (mod. chère), che è dal gr. κάρα «testa»]. – 1. a. Aspetto del volto, come manifestazione di buono o cattivo stato di salute: avere buona, cattiva, bella, brutta, ottima, pessima...